Inizio - VIS Vaticano - Ricevere VIS - Contattaci - Calendario VIS

Il Vatican Information Service (VIS), istituito nell'ambito della Sala Stampa della Santa Sede, è un bollettino telematico che diffonde notizie relative all'attività magistrale e pastorale del Santo Padre e della Curia Romana...

ultime 5 notizie

VISnews anche in Twitter Anche in YouTube

venerdì 5 marzo 2004

ALTRI ATTI PONTIFICI

CITTA' DEL VATICANO, 5 MAR. 2004 (VIS). Il Santo Padre:

- Ha nominato il Monsignore Ramón José Aponte Fernández, finora Rettore del Seminario "Sagrado Corazón de Jesús di Trujillo e Parroco di San Alejo a Boconó (Venezuela), Vescovo di Valle de la Pascua (superficie: 37.997; popolazione: 360.000; cattolici: 352.000; sacerdoti: 18; religiosi: 35), Venezuela. Il Vescovo eletto è nato a Carache (Venezuela), nel 1948 ed ha ricevuto l'ordinazione sacerdotale nel 1974.

- Ha nominato il Vescovo Michel Mouïsse, finora Ausiliare di Grenoble (Francia), Vescovo di Périgueux (superficie: 9.225; popolazione: 390.000; cattolici: 290.000; sacerdoti: 137; religiosi: 246; diaconi permanenti: 9), Francia. Succede al Vescovo Gaston Poulain, del quale il Santo Padre ha accettato la rinuncia al governo pastorale della medesima Diocesi, presentata per raggiunti limiti d'età.
NER:RE/…/APPONTE:MOUÏSSE:POULAIN VIS 20040304 (130)

II PAPA E GLI UNIVERSITARI INSIEME PER L'EUROPA

CITTA' DEL VATICANO, 5 MAR. 2004 (VIS). Sabato 13 marzo, nell'Aula Paolo VI, il Santo Padre Giovanni Paolo II reciterà il Santo Rosario con gli universitari europei, a Roma per partecipare alla II Giornata europea degli universitari, sul tema: "Il Papa e gli universitari insieme per l'Europa".

La Giornata europea degli universitari, è stata promossa, in occasione dell'ingresso di dieci paesi nell'Unione Europea, dal Consiglio delle Conferenze Episcopali d'Europa (CCEE), dalla Commissione degli Episcopati della Comunità Europea (COMECE) e dall'Ufficio per la pastorale universitaria del Vicariato di Roma.

L'incontro avrà inizio alle ore 17:45 con l'ingresso della Croce, e sarà animato da un coro formato da 1.700 giovani provenienti da Università, conservatori e gruppi universitari italiani. Prima dell'arrivo del Santo Padre, in collegamento satellitare con le città dei dieci paesi aderenti all'Unione Europea - Vilnius, Tallin, Riga, Gniezno, Praga, Budapest, Bratislava, Lubiana, Valletta e Nicosia - i giovani rifletteranno sull'Esortazione Apostolica "Ecclesia in Europa" ed accoglieranno le delegazioni dei dieci paesi aderenti.

Il Santo Padre, il cui arrivo è previsto per le ore 18:30, guiderà la preghiera del Santo Rosario, rivolgerà un discorso di saluto e darà inizio al pellegrinaggio della Croce fino alla Chiesa di Sant'Agnese in Agone a Piazza Navona.
GPII-ROSARIO/UNIVERSITARI EUROPEI VIS 20040304 (220)

MESSAGGIO GIORNATA ISPANO-AMERICANA: IMPEGNO MISSIONARIO

CITTA' DEL VATICANO, 5 MAR. 2004 (VIS). Oggi è stato reso pubblico il Messaggio Annuale della Presidenza della Pontificia Commissione per l'America Latina, in occasione della Giornata Ispano-Americana, che si celebra nelle Diocesi spagnole, domenica 7 marzo.

Nel Messaggio, datato 6 gennaio, Solennità dell'Epifania del Signore, il Cardinale Giovanni Battista Re, Presidente della Pontificia Commissione per l'America Latina e l'Arcivescovo Luis Robles Díaz, Vice-Presidente, scrivono: "Le terre ispaniche d'America hanno ricevuto il dono della fede da oltre 500 anni e la Spagna ha molti meriti al riguardo. All'alba del terzo millennio cristiano, il Continente della Speranza che conta circa la metà di tutti i cattolici nel mondo, è dotato di una cultura forgiata alla fiamma del Vangelo e di una Chiesa giovane, piena di fervore e viva e, nonostante le risorse umane e materiali insufficienti, è ricca di entusiasmo e di dinamismo evangelizzatore".

"La missione della Nuova Evangelizzazione, lanciata dal Santo Padre Giovanni Paolo II, invita la Chiesa in America Latina a trovare sempre nuovi e coraggiosi mezzi di diffondere il Vangelo". Per cui, si legge ancora nel Messaggio, è necessario "incrementare il numero e promuovere la formazione degli evangelizzatori, persone consacrate o laici. (…) Una risposta concreta a tale sfida è stato il II Congresso Americano Missionario svoltosi nel novembre scorso, in Guatemala. (...) Questo avvenimento evangelizzatore ha già cominciato a dare i primi frutti, rafforzando la coscienza missionaria della Chiesa in America, all'inizio del terzo millennio".

Il Presidente ed il Vice-Presidente ribadiscono che: "Oggi come in passato, la Chiesa spagnola intende sostenere le Chiese sorelle dell'America in questa importante missione. Il suggestivo tema scelto per la celebrazione della Giornata Ispano-Americana di quest'anno, 'Uniamoci al vostro impegno missionario', ben esprime tale obiettivo".

Ricordando la "ricca e proficua tradizione missionaria" della Spagna, il Cardinale Re e l'Arcivescovo Robles scrivono inoltre che: "L'impulso evangelizzatore non deve mai cessare, esso deve essere continuamente rinnovato, cercando di rispondere alle nuove sfide del nostro tempo. Segno di tale rinnovamento è stato il Congresso Nazionale delle Missioni, celebrato recentemente in Spagna sotto il titolo emblematico di: 'È l'ora della Missione'".

"La Pontificia Commissione per l'America Latina" - si legge al termine del Messaggio - "esorta i cattolici di Spagna ad impegnarsi efficacemente in questa appassionante impresa, ognuno secondo le proprie possibilità; con la preghiera, il sostentamento dei missionari e delle loro opere di apostolato e con la partecipazione concreta all'azione missionaria. Chiesa in Spagna, è l'ora della Missione!".
COM-AL/GIORNATA ISPANO AMERICANA/RE:ROBLES VIS 20040304 (420)

ARCIVESCOVO FOLEY: "MEDIA MODERNI: BENEFICIO O CALAMITÀ"

CITTA' DEL VATICANO, 5 MAR. 2004 (VIS). L'Arcivescovo John P. Foley, Presidente del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali, è intervenuto oggi a Augsburg (Repubblica Federale di Germania), ad un Congresso di "Aiuto alla Chiesa che soffre", sul tema: "Media moderni: beneficio o calamità".

"Aiuto alla Chiesa che soffre", istituita il giorno di Natale 1947 da Padre Werenfried van Straaten, O. Praem., scomparso il 31 gennaio 2003, è una Opera Caritativa di diritto pontificio sostenuta da fedeli che finanziano oltre 8.000 progetti nel mondo. Vescovi, sacerdoti, religiosi e fedeli laici possono proporre progetti, da sottoporre all'approvazione del Vescovo della propria Diocesi.

L'Arcivescovo Foley ha affermato di ritenere "che i media non siano una maledizione" ma "possono rappresentare un rischio" quando mancano di arricchire la vita delle persone mediante l'offerta di buoni programmi, ed ha ricordato che in Germania - dove dai sondaggi risulta che "solo un terzo dei tedeschi accetta il primo Comandamento" - è necessario che i media cattolici facciano sentire la propria voce per far conoscere gli insegnamenti e l'attività caritativa della Chiesa, in particolare l'opera che i volontari svolgono a favore dei poveri, dei malati e dei disabili.

Il Presidente del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali ha riferito come "nessun notiziario tedesco abbia trattato della celebrazione della Giornata Mondiale della Gioventù a Manila, che vide affluire sette milioni di persone alla Santa Messa celebrata dal Santo Padre nel Rizal Park, forse l'assemblea di fedeli più numerosa nella storia del mondo!".

"Nel vostro paese" - ha proseguito l'Arcivescovo Foley - "e in numerose nazioni del mondo sviluppato, esiste una sede di 'Aiuto alla Chiesa che soffre' che ha bisogno della vostra collaborazione, del vostro esempio, del vostro personale impegno al servizio della Chiesa, della vostra testimonianza ai suoi insegnamenti e della vostra disponibilità a cooperare con il Santo Padre e con i Vescovi".

L'Arcivescovo ha esortato l'uditorio "a servirsi della stampa, della radio, della televisione e di Internet, per far conoscere l'opera svolta da Padre Werenfried, e che voi continuate a svolgere nello stesso spirito. (…) Adoperatevi per far conoscere l'Associazione 'Aiuto alla Chiesa che soffre', ma anche la religione in generale e le numerose necessità alle quali non sempre è possibile far fronte; cercate di promuovere la comprensione e la preghiera e di suscitare la generosità e lo spirito di servizio".
CON-CS/MEDIA:CHIESA/GERMANIA:FOLEY VIS 20040304 (400)

GLOBALIZZAZIONE RISPETTOSA IDENTITÀ POPOLI

CITTA' DEL VATICANO, 5 MAR. 2004 (VIS). Il Santo Padre Giovanni Paolo II ha fatto pervenire un Messaggio al Cardinale Renato Raffaele Martino, Presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, in occasione della Conferenza in corso oggi e domani nella sede del Dicastero, sul tema: "La responsabilità sociale dell'imprenditore e la globalizzazione".

"La presente Conferenza" - scrive il Pontefice nel Messaggio datato 3 marzo - "si svolge in un momento nel quale gli operatori del mondo finanziario e commerciale sono sempre più consapevoli della necessità di criteri etici che garantiscano la salvaguardia della fondamentale dimensione umana e sociale, nell'attività imprenditoriale".

Giovanni Paolo II sottolinea inoltre che "Fra le importanti questioni etiche che la comunità imprenditoriale deve affrontare, vi sono quelle associate con l'impatto del mercato globale e della pubblicità sulla cultura e sui valori di paesi e popoli diversi. Una globalizzazione sana che rispetti i valori delle nazioni e dei diversi gruppi etnici, può contribuire in modo significativo all'unità della famiglia umana e dar vita a forme di cooperazione che non siano esclusivamente economiche, ma anche sociali e culturali. La globalizzazione deve essere molto più che un altro nome per l'assoluta relativizzazione dei valori e l'omologazione di stili di vita e culture".
MESS/IMPRENDITORE/MARTINO VIS 20040304 (210)
Copyright © VIS - Vatican Information Service