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Il Vatican Information Service (VIS), istituito nell'ambito della Sala Stampa della Santa Sede, è un bollettino telematico che diffonde notizie relative all'attività magistrale e pastorale del Santo Padre e della Curia Romana...

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giovedì 7 settembre 2006

UDIENZE

CITTA' DEL VATICANO, 7 SET. 2006 (VIS). Questa mattina, nel Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo, il Santo Padre ha ricevuto in udienze separate:

- Nove Presuli della Conferenza Episcopale del Canada-Ontario, in Visita "ad Limina Apostolorum":

    - L'Arcivescovo Marcel André J. Gervais, di Ottawa.

    - Il Vescovo Richard William Smith, di Pembroke.

    - Il Vescovo Vincent Cadieux, O.M.I., di Moosonee.

    - Il Vescovo Nicola De Angelis, C.F.I.C., di Peterborough.

 - Il Vescovo Paul-André Durocher, di Alexandria-Cornwall con il Vescovo emerito Eugène-Philippe LaRocque

    - Il Vescovo Jean-Louis Plouffe, di Sault Sainte Marie con l'Ausiliare Vescovo Robert Harris.

    - Il Vescovo John Stephen Pažak, C.SS.R., di Saints Cyril and Methodius of Toronto degli Slovacchi di rito bizantino.

- L'Arcivescovo James Patrick Green, Nunzio Apostolico in Sud Africa, Namibia e Lesotho, e Delegato Apostolico in Botswana; con i Familiari.
AL:AP/.../...                                       VIS 20060907 (140)


RACCOLTI IN UN VOLUME INTERVENTI CARDINALE SODANO

CITTA' DEL VATICANO, 7 SET. 2006 (VIS). Questa mattina, il Monsignor Gabriele Giordano Caccia, Assessore per gli Affari Generali della Segreteria di Stato e il Monsignor Pietro Parolin, Sotto-Segretario per i Rapporti con gli Stati della Segreteria di Stato, hanno presieduto la Conferenza Stampa di presentazione del libro del Cardinale Angelo Sodano, Segretario di Stato, dal titolo: "Il Lievito del Vangelo. La presenza della Santa Sede nella vita dei popoli".

  Il volume, in lingua italiana, raccoglie dodici interventi di carattere diplomatico ed ecclesiale del Cardinale Sodano, che per quasi sedici anni ha ricoperto l'incarico di Segretario di Stato di Papa Giovanni Paolo II e poi di Papa Benedetto XVI.

  Il Monsignor Pietro Parolin, ha rilevato che il lungo periodo nel quale il Cardinale Sodano ha compiuto il suo alto incarico a servizio della Chiesa è stato "particolarmente complesso e turbolento, se pensiamo solo alla fine della guerra fredda, i due conflitti del Golfo e quelli dei Balcani, lo scatenarsi del terrorismo internazionale dopo l'11 settembre del 2001".

  "La centralità della persona umana, principio ispiratore dell'azione diplomatica della Santa Sede", - ha spiegato il Monsignor Parolin - è uno dei temi sottolineati dal Porporato, ad esempio, nell'intervento al Vertice dei Capi di Stato e di Governo sul tema dello sviluppo sociale (Copenhagen, Danimarca, marzo 1995). "Altro capitolo a cui il Cardinale Sodano dedica ampio spazio" - ha proseguito il Monsignor Parolin - "è quello della solidarietà e del  dovere della solidarietà".

  Il Sotto-Segretario per i Rapporti con gli Stati ha inoltre ricordato che altro tema molto sviluppato dal Cardinale Sodano è stato "la considerazione sulla necessità di mettere i valori etici alla base di ogni costruzione sociale e di ogni convivenza umana".

  Un'altra idea che emerge dalle pagine del volume, ha concluso Monsignor Parolin, è che: "è il Signore che guida la storia", servendosi "normalmente di tanti 'umili servitori della sua vigna'", particolarmente dei Pontefici, che, "sorretti dalla fede e animati da un forte amore alla Chiesa a da un profondo senso di servizio all'umanità, danno anima e forza all'azione internazionale della Santa Sede".

   Successivamente il Monsignor Gabriele Caccia ha affermato che in questo libro il Cardinale Sodano "raccoglie l'esperienza maturata nel tempo come pastore di anime: un pastore al quale non è stata affidata direttamente una porzione del popolo di Dio, ma il privilegio di cooperare alla cura dell'intero gregge del Signore accanto al Successore dell'apostolo Pietro".

  Nel testo, ha proseguito l'Assessore per gli Affari Generali della Segreteria di Stato, "si potrebbe percepire in sottofondo il desiderio di rispondere ad una domanda (...) sul senso e sul significato della presenza della Santa Sede nella vita dei popoli. (...) Per illustrare questa missione (...), il Cardinale Sodano sceglie l'immagine del lievito. (...) Ed illustra l'attività della Santa Sede proprio come una presenza che è 'lievito'; una presenza che è 'fermento' di verità, di amore, di pace; una presenza che agisce in modo discreto e paziente, nel silenzio e al di dentro della storia e delle situazioni spesso conflittuali dell'umanità. Presenza evangelica ed evangelizzante che impegna quanti fanno parte della Santa Sede a proclamare e testimoniare sempre e solo il Vangelo in ogni situazione, servendosi di istituzioni concrete per raggiungere questo fine".

  "Sin dalle prime pagine il Cardinale Sodano pone bene in luce la missione pastorale della Santa Sede tesa a 'immettere nella vita delle nazioni il fermento cristiano'" e constata  "l'importanza della presenza della Santa Sede in numerosi campi di attività internazionale 'per immettere nel cuore della civiltà contemporanea quel fermento innovatore che è proprio il Vangelo di Cristo".

  "'Non altra infatti è la ragione d'essere della Chiesa nel mondo, se non quella di continuare l'opera del suo Signore. Essa, infatti, è stata ben definita come il Cristo diffuso e prolungato nei secoli'" - ha concluso il Monsignor Caccia citando le parole del Cardinale Sodano, sottolineando infine che: "Ciò è ancor più vero nel nostro tempo, dove le sfide maggiori non sono di ordine economico e tecnico, ma prima di tutto di ordine etico - spirituale".
.../VOLUME SODANO/CACCIA:PAROLIN                   VIS 20060907 (660)


INDISPENSABILE MORATORIA UTILIZZO SOTTOMUNIZIONI

CITTA' DEL VATICANO, 7 SET. 2006 (VIS). Il 1° settembre scorso, L'Arcivescovo Silvano Tomasi, Osservatore Permanente presso l'Ufficio delle Nazioni Unite e le Istituzioni Specializzate a Ginevra, è intervenuto alla XV Sessione del Gruppo di esperti governativi degli Stati Parte della "Convenzione sulla proibizione o restrizione dell'uso di certe armi convenzionali che possono essere considerate eccessivamente dannose o avere effetti indiscriminati" (CCW), svoltasi dal 28 agosto al 6 settembre.

  L'Arcivescovo Tomai ha affermato che: "Finora non abbiamo prove convincenti da parte di coloro che considerano tali armi legittime" (le sottomunizioni). "In ogni caso, ogni arma è stata dichiarata legittima prima di essere proibita o sottoposta a restrizioni di utilizzo. Non è questo il caso delle armi chimiche, biologiche, incendiarie o al laser? Il fatto di dichiarare una particolare arma legittima non la rende più accettabile né meno disumana".

  Ribadendo che la Santa Sede considera "urgente una riflessione di fondo riguardo alla natura e all'utilizzazione delle sottomunizioni", l'Arcivescovo Tomasi ha affermato che: "Le vittime dei conflitti passati e le vittime potenziali dei conflitti futuri non possono attendere anni di negoziati e discussioni. Per questo una moratoria sull'utilizzo di tali armi è indispensabile. Nello stesso tempo gli Stati Parte della CCW devono mettersi al lavoro".

  L'Osservatore Permanente ha concluso il suo intervento affermando che: "La Conferenza d'esame in preparazione deve essere in grado di adottare un mandato specifico per cominciare la discussione e la negoziazione di uno strumento efficace per sradicare i rischi legati alle sottomunizioni".
DELSS/SOTTOMUNIZIONI/GINEVRA:TOMASI               VIS 20060907 (250)


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