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Il Vatican Information Service (VIS), istituito nell'ambito della Sala Stampa della Santa Sede, è un bollettino telematico che diffonde notizie relative all'attività magistrale e pastorale del Santo Padre e della Curia Romana...

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martedì 31 luglio 2007

ALTRI ATTI PONTIFICI

CITTA' DEL VATICANO, 31 LUG. 2007 (VIS). Il Santo Padre ha nominato l'Arcivescovo Francisco Pérez González, Arcivescovo di Pamplona e Vescovo di Tudela (superficie: 10.421; popolazione: 600.098; cattolici: 592.897; sacerdoti: 795; religiosi: 2.299), Spagna. Finora Ordinario Militare della Spagna, l'Arcivescovo Pérez González succede all'Arcivescovo Fernando Sebastián Aguilar, C.M.F., del quale il Santo Padre ha accettato la rinuncia al governo pastorale della medesima Arcidiocesi e Diocesi, presentata per raggiunti limiti d'età.
NER:RE/PÉREZ:SEBASTIÁN                             VIS 20070731 (70)


ATTIVITÀ SANTO PADRE E SANTA SEDE APRILE-LUGLIO 2007


CITTA' DEL VATICANO, 31 LUG. 2007 (VIS). Di seguito riportiamo un resoconto dei principali avvenimenti relativi all'attività del Santo Padre Benedetto XVI e della Santa Sede, dall'aprile al luglio 2007.

APRILE

- 2: Nella Basilica di San Giovanni in Laterano, a due anni dalla morte, si tiene la sessione di chiusura dell'inchiesta diocesana sulla vita, le virtù e la fama di santità del Servo di Dio Giovanni Paolo II.

- 13: Nell'Aula del Sinodo in Vaticano, presentazione pubblica del libro di Joseph Ratzinger - Benedetto XVI - "Gesù di Nazareth", in vendita nelle librerie da lunedì 16, nell'edizione italiana (Rizzoli), tedesca (Herder) e polacca (Wydawnictwo M).

- 14: Nella Chiesa del Santo Volto, Torino (Italia), Beatificazione del Servo di Dio Luigi Boccardo.

 - 15: II Domenica di Pasqua "della Divina Misericordia", il Santo Padre Benedetto XVI presiede sul sagrato della Basilica Vaticana la celebrazione dell'Eucaristia, in occasione del suo 80° Genetliaco (16 aprile).
- 15: Seconda Domenica di Pasqua. Nella Cattedrale di Castellammare di Stabia (Napoli), Beatificazione della Serva di Dio Maria Maddalena della Passione (Costanza Starace).

- 16: Il Signor Edmund Stoiber, Ministro Presidente della Baviera, con la Consorte e Seguito, in Udienza dal Santo Padre.

- 16: Il Signor Peter Harry Carstensen, Ministro Presidente del Land Schleswig-Holstein e Seguito, in Udienza dal Santo Padre.

- 18: Udienza al Signor Ban Ki-moon, Segretario Generale dell'Organizzazione delle Nazioni Unite, che rivolge al Santo Padre un invito ufficiale a visitare la sede delle Nazioni Unite.

- 20: Udienza del Santo Padre al Presidente della Repubblica Socialista Democratica dello Sri Lanka, Signor Mahinda Rajapaksa.

- 21 - 22: Visita Pastorale di Papa Benedetto XVI alle Diocesi di Vigevano e Pavia (Italia), in occasione del 750° anniversario della Bolla "Licet Ecclesiae Catholicae", con la quale Papa Alessandro IV riunificò varie obbedienze agostiniane in un unico grande Ordine.

- 24: Il Signor Mahmoud Abbas, "Abu Mazen", Presidente dell'Autorità Palestinese ricevuto in Udienza dal Santo Padre.

- 27: Presentazione dei "Lineamenta" della XII Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, in programma dal 5 al 26 ottobre 2008, sul tema: "La Parola di Dio nella vita e nella missione della Chiesa".

- 28: Il Signor Valdas Adamkus, Presidente della Repubblica di Lituania, ricevuto in Udienza dal Santo Padre.

- 29: Quarta Domenica di Pasqua. Nella Cattedrale di Rimini (Italia), Beatificazione della Serva di Dio Maria Rosa Pellesi.

MAGGIO

- 4: Visita al Santo Padre del Signor Seyyed Mohammad Khatami, già Presidente della Repubblica Islamica dell'Iran.

- 6: V Domenica di Pasqua: ad Antequera - Málaga (Spagna), Beatificazione della Serva di Dio Carmen del Niño Jesús González Ramos García Prieto.

- 9-14: Viaggio Apostolico del Santo Padre in Brasile, in occasione della V Conferenza Generale dei Vescovi dell'America Latina e dei Caraibi.

- 11: Il Santo Padre Benedetto XVI presiede sull'area del "Campo de Marte", a São Paulo (Brasile), la Santa Messa nel corso della quale procede alla Canonizzazione del Beato Antônio de Santa Ana Galvão, O.F.M., noto come Frei Galvão, primo santo brasiliano.

- 13: Il Santo Padre Benedetto XVI presiede, ad Aparecida (Brasile), la Sessione inaugurale della Quinta Conferenza Generale dell'Episcopato Latinoamericano e dei Caraibi, (13-31 maggio 2007), sul tema: "Discepoli e missionari di Gesù Cristo perché i nostri popoli in Lui abbiano la vita" ("Io Sono la via, la verità, la vita", Gv. 14,6).

- 21: Il Santo Padre Benedetto XVI riceve il Signor Justino Maria Aparício Guterres, primo Ambasciatore della Repubblica Democratica di Timor Orientale presso la Santa Sede, in occasione della presentazione delle Lettere Credenziali. La Santa Sede ha instaurato relazioni diplomatiche con il Timor Orientale, il 20 maggio 2002, giorno della dichiarazione dell'indipendenza nazionale del Paese.

- 27: Solennità di Pentecoste, nella Cattedrale di Città di Castello (Italia), Beatificazione del Servo di Dio Carlo Liviero.

- 31: La Santa Sede e gli Emirati Arabi Uniti, di comune accordo stabiliscono relazioni diplomatiche, a livello di Nunziatura Apostolica da parte della Santa Sede e di Ambasciata da parte degli Emirati Arabi Uniti, secondo la Convenzione di Vienna sulle Relazioni Diplomatiche del 18 aprile 1961.

GIUGNO

- 1: Udienza, in occasione della presentazione delle Lettere Credenziali, ai nuovi Ambasciatori: Signor Ayesha Riyaz, del Pakistan; Signor Lárus Stefánsson, Islanda; Signor Jüri Seilenthal, Estonia; Signora Domitille Barancira, Burundi e Signor Ahmed Hamid Elfaki Hamid, del Sudan.

- 3: Solennità della Santissima Trinità, Canonizzazione dei Beati: Giorgio Preca (1880-1962), Presbitero, Fondatore della "Societas Doctrinæ Christianæ"; Szymon z Lipnicy (1435 ca.-1482), Presbitero, dell'Ordine dei Frati Minori; Karel van Sint Andries Houben (1821-1893), Presbitero, della Congregazione della Passione di Nostro Signore Gesù Cristo; Marie Eugénie de Jésus Milleret (1817-1898), Fondatrice dell'Istituto delle Suore dell'Assunzione.

- 4: Signora Gloria Macapagal Arroyo, Presidente della Repubblica delle Filippine, in Udienza dal Santo Padre.

- 4: Il Signor Felipe de Jesús Calderón Hinojosa, Presidente del Messico, in Udienza dal Santo Padre.

- 9: Il Signor Goerge W. Bush, Presidente degli Stati Uniti d'America, in Udienza dal Santo Padre.

- 16: Il Santo Padre Benedetto XVI riceve in Vaticano Sua Beatitudine Chrysostomos, Arcivescovo di Nuova Giustiniana e tutta Cipro. Firma congiunta di una Dichiarazione Comune in presenza dei Membri della Delegazione Ortodossa Cipriota e della Delegazione Cattolica.

- 17: Visita Pastorale del Santo Padre ad Assisi (Italia), in occasione dell'ottavo centenario della conversione di San Francesco.

- 19: Nomina del nuovo Direttore Generale dell'Istituto per le Opere di Religione, Signor Paolo Cipriani, attuale Vice-Direttore Generale. Il Commendatore Lelio Scaletti, attuale Direttore Generale dello I.O.R.,  al compimento dell'80° anno d'età, lascia la conduzione operativa del medesimo Istituto il 1° ottobre 2007, mantenendo il titolo di Direttore Generale emerito.

- 21: Il Santo Padre riceve in Vaticano Sua Santità Mar Dinkha IV, Catholicos Patriarca della Chiesa Assira d'Oriente.

- 23: Il Santo Padre Benedetto XVI riceve in Udienza il Primo Ministro di Sua Maestà Britannica Onorevole Anthony Blair.

- 26: Pubblicazione del Motu Proprio, in lingua latina, con il quale il Santo Padre Benedetto XVI ripristina la norma tradizionale circa la maggioranza richiesta nell'elezione del Sommo Pontefice (11 giugno 2007).

- 28:  Papa Benedetto XVI indice la Seconda Assemblea Speciale per l'Africa del Sinodo dei Vescovi, sul tema: "La Chiesa in Africa al servizio della riconciliazione, della giustizia e della pace 'Voi siete il sale della terra...Voi siete la luce del mondo (Mt 5,13.14), da tenersi in Vaticano dal 4 al 25 ottobre del 2009.

- 28: Vigilia della Solennità dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, il Santo Padre Benedetto XVI presiede nella Basilica di San Paolo fuori le mura, la Celebrazione dei Primi Vespri e proclama l'Anno Paolino, nei duemila anni dalla nascita dello "Apostolo delle Genti".

- 30: Pubblicazione della Lettera del Santo Padre Benedetto XVI ai Vescovi, ai presbiteri, alle persone consacrate e ai fedeli laici della Chiesa Cattolica nella Repubblica Popolare Cinese, datata 27 maggio, Solennità di Pentecoste. La Lettera, composta di due parti, intitolate: "Situazione della Chiesa. Aspetti Teologici" e "Orientamenti di vita pastorale" e di una Conclusione, viene pubblicata in lingua cinese, francese, inglese e italiana.

LUGLIO

- 3: Annuncio del Viaggio Apostolico del Santo Padre in Austria (7-9 settembre 2007), nell'850° Anniversario della Fondazione del Santuario di Mariazell.

- 6: Presentazione del Bilancio Consuntivo Consolidato della Santa Sede chiusosi con un avanzo di 2,4 milioni di Euro.

- 7: Pubblicazione della Lettera Apostolica "Motu proprio data" "Summorum Pontificum" di Papa Benedetto XVI, sull'uso della Liturgia romana anteriore alla riforma del 1970, accompagnata da una Lettera esplicativa del Santo Padre.

- 9 - 27 luglio: Papa Benedetto XVI trascorre in forma privata un periodo di riposo a Lorenzago di Cadore, in provincia di Belluno (Italia), ospite di una casa della Diocesi di Treviso.

- 10: Pubblicazione del Documento della Congregazione per la Dottrina della Fede: "Risposte a quesiti riguardanti alcuni aspetti circa la dottrina sulla Chiesa", datato 29 giugno, Solennità dei Santi Pietro e Paolo, Apostoli, Patroni dell'Alma Città di Roma, che reca la firma del Cardinale William Joseph Levada, Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede e dell'Arcivescovo Angelo Amato, S.D.B., Segretario del medesimo Dicastero.

- 14: La Biblioteca Apostolica Vaticana chiude al pubblico per un periodo di tre anni per il restauro di un'ala dell'edificio cinquecentesco.

- 19:  Inaugurato dal Governatorato dello Stato della Città del Vaticano un nuovo Portale Internet (www.vaticanstate.va), che si affianca al canale telematico ufficiale della Santa Sede (www.vatican.va), per rispondere alla presenza sempre più cospicua di pellegrini e turisti ed alla accresciute richieste di informazioni inoltrate agli uffici del Vaticano tramite i canali tradizionali.

- 21: Pubblicazione del Messaggio del Santo Padre Benedetto XVI in preparazione alla XXIII Giornata Mondiale della Gioventù, in programma a Sydney (Australia), dal 15 al 20 luglio 2008, sul tema: "Avrete forza dallo Spirito Santo che scenderà su di voi e mi sarete testimoni" (At 1,8).
.../ATTIVITÀ APRILE-LUGLIO 2007/...                     VIS 20070731 (1470)


INTENZIONI DI PREGHIERA DEL SANTO PADRE MESE DI AGOSTO


CITTA' DEL VATICANO, 31 LUG. 2007 (VIS). L'intenzione Generale per l'Apostolato della Preghiera del Santo Padre Benedetto XVI per il mese di agosto è la seguente: "Perchè tutti coloro che attraversano momenti di difficoltà interiore e di prova, trovino in Cristo la luce e il sostegno che li conducano a scoprire l'autentica felicità".

  L'intenzione Missionaria è la seguente: "Perché la Chiesa in Cina testimoni una sempre maggiore coesione interna e possa manifestare l'effettiva e visibile comunione con il Successore di Pietro".
BXVI-INTENZIONI PREGHIERA/AGOSTO/…                           VIS 20070731 (80)


lunedì 30 luglio 2007

ATTIVITÀ SANTO PADRE E SANTA SEDE GENNAIO-MARZO 2007


CITTA' DEL VATICANO, 30 LUG. 2007 (VIS). Di seguito riportiamo un resoconto dei principali avvenimenti relativi all'attività del Santo Padre Benedetto XVI e della Santa Sede, dal gennaio al marzo 2007. Domani, 31 luglio, verrà trasmessa la seconda parte relativa ai mesi da aprile a luglio 2007.

GENNAIO

- 1°: Messaggio del Santo Padre Benedetto XVI per la XL Giornata Mondiale della Pace, sul tema: "La persona umana, cuore della pace".

- 4: Visita del Santo Padre Benedetto XVI alla Mensa sociale della Caritas diocesana di Roma a Colle Oppio, prima struttura di accoglienza per senza fissa dimora, fondata a Roma da Don Luigi Di Liegro nel 1983.

- 7: L'Arcivescovo Stanislaw Wielgus, Metropolita di Varsavia (Polonia), rassegna al Santo Padre Benedetto XVI le dimissioni dall'ufficio canonico a norma del canone 401, paragrafo 2 del Codice di Diritto Canonico. Il Santo Padre accetta le dimissioni e nomina il Cardinale Józef Glemp, Primate di Polonia, Amministratore Apostolico dell'Archidiocesi di Varsavia fino a nuovo provvedimento.

- 8: Udienza, nella Sala Regia del Palazzo Apostolico Vaticano, ai Membri del Corpo Diplomatico accreditato presso la Santa Sede per il tradizionale scambio di auguri per il Nuovo Anno.

- 17: Udienza al Signor Ivo Sanader, Primo Ministro della Repubblica di Croazia, con la Consorte e Seguito.

- 18: Udienza al Signor Lawrence Gonzi, Primo Ministro di Malta, con la Consorte e Seguito.

- 19:  Udienza al Signor Muammer Dogan Akdur, nuovo Ambasciatore di Turchia presso la Santa Sede, in occasione della presentazione delle Lettere Credenziali.

- 19: Udienza ad una Delegazione Ecumenica della Finlandia in occasione della Festa di Sant'Enrico, Patrono del Paese.

- 20:  Udienza al Signor Marius Gabriel Lazurca, nuovo Ambasciatore di Romania presso la Santa Sede, in occasione della presentazione delle Lettere Credenziali.

- 22: Udienza al Signor Antun Sbutega, primo Ambasciatore della Repubblica del Montenegro presso la Santa Sede, in occasione della presentazione delle Lettere Credenziali.

- 23: Telegramma di cordoglio del Santo Padre al Cardinale Jean-Pierre Ricard, Arcivescovo di Bordeaux (Francia) e Presidente della Conferenza Episcopale Francese, per la morte, il 22 gennaio, all'età di 94 anni, dell'Abbé Pierre, Fondatore della Comunità di Emmaus.

- 24: Pubblicazione, nella memoria liturgica di San Francesco di Sales, Patrono dei giornalisti, del Messaggio del Santo Padre Benedetto XVI per la Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, in programma il 20 maggio 2007, sul tema: "I bambini e i mezzi di comunicazione: una sfida per l'educazione".

- 25: Udienza al Signor Nguyên Tân Dung, Primo Ministro della Repubblica Socialista del Viêtnam.

FEBBRAIO

- 1: Udienza ad una Delegazione della "Fondazione per la Ricerca e il Dialogo Interreligioso e Interculturale", presieduta dall'Arcivescovo Damaskinos, Metropolita di Andrinopla.

- 1: Udienza ai Membri della Commissione Mista Internazionale per il dialogo teologico fra la Chiesa Cattolica e le Chiese Ortodosse Orientali, in occasione della Quarta Riunione Plenaria.

- 2: Nella Festa della Presentazione del Signore e della XI Giornata della Vita Consacrata, istituita da Giovanni Paolo II, incontro di Benedetto XVI con i Membri delle Congregazioni, Istituti, Società di Vita Apostolica e Nuove Forme di Vita Consacrata.

- 3: Udienza alle Loro Altezze Serenissime Principe Hans-Adam II e Principessa Maria del Liechtenstein, con la Famiglia.

- 5: Pubblicazione del Decreto con il quale si concedono ai fedeli speciali indulgenze nella ricorrenza della XV Giornata Mondiale del Malato, (Seoul, Corea, 11 febbraio 2007), Memoria Liturgica della Beata Vergine Maria di Lourdes.

- 5: Pubblicazione del Messaggio del Santo Padre Benedetto XVI per la XXII Giornata Mondiale della Gioventù, (1° aprile, 2007), sul tema: "Come io vi ho amato, così amatevi anche voi gli uni gli altri" (Gv 13,34).

- 8: Udienza Sua Altezza Reale il Principe Alberto di Sassonia, con la Principessa Elmira.

- 9: Udienza al Signor Juan Gómez Martínez, nuovo Ambasciatore di Colombia presso la Santa Sede, in occasione della presentazione delle Lettere Credenziali.

- 10:  Udienza al Signor Luis Paris Chaverri, nuovo Ambasciatore del Costa Rica presso la Santa Sede, in occasione della presentazione delle Lettere Credenziali.

- 15: Udienza al Presidente della Repubblica di Corea, Signor Roh Moo-hyun, accompagnato dalla Consorte e dal Seguito.

- 21:  Pubblicazione di un Messaggio del Santo Padre Benedetto XVI al Padre Guido Innocenzo Gargano, Superiore del Monastero di San Gregorio al Celio (Roma), e a tutti i Membri dell'Ordine dei Camaldolesi, in occasione del millenario della nascita di San Pier Damiani.

- 24: Ricevuta in udienza la Signora Sheikha Haya Rashed Al Khalifa, Presidente della 61a Sessione dell'Assemblea Generale dell'Organizzazione delle Nazioni Unite (O.N.U.), e Seguito.

MARZO

- 5: Udienza al Dottor Anders Wejryd, Arcivescovo Luterano di Uppsala e Primate della Chiesa Svedese, con la Consorte e Seguito.

- 6: In omaggio al Pontefice in occasione dell'80° genetliaco il 16 aprile 2007, presentazione pubblica, presso la Pontificia Università Lateranense, del volume: "Bellezza e identità. L'Europa e le sue Cattedrali", a cura di Monsignor Timothy Verdon.

- 7: Rinunzia per raggiunti limiti d'età, presentata dal Cardinale Camillo Ruini all'incarico di Presidente della Conferenza Episcopale Italiana e nomina dell'Arcivescovo Angelo Bagnasco, Arcivescovo di Genova, quale Presidente della medesima Conferenza Episcopale.

- 13: Presentazione dell'Esortazione Apostolica Postsinodale del Santo Padre Benedetto XVI "Sacramentum Caritatis", sull'Eucaristia fonte e culmine della vita e della missione della Chiesa.

- 13: Udienza al Signor Vladimir V. Putin, Presidente della Federazione Russa e Seguito.

- 14: Visita del Santo Padre Benedetto XVI alla sede della Fabbrica di San Pietro, Istituzione Pontificia incaricata della conservazione della Basilica Vaticana.
- 16: Udienza al Signor Alfonso Rivero Monsalve, nuovo Ambasciatore della Repubblica del Perù presso la Santa Sede, in occasione della presentazione delle Lettere Credenziali.

- 18: Visita del Santo Padre Benedetto XVI all'Istituto Penale per Minori "Casal del Marmo" di Roma, dove presiede la Concelebrazione Eucaristica ed incontra i circa cinquanta giovani reclusi.

- 23: Udienza del Santo Padre alla Signora Mary McAleese, Presidente dell'Irlanda.

- 23: Udienza al Signor Hans-Gert Pöttering, Presidente del Parlamento Europeo, e Seguito.

- 24: Udienza del Santo Padre Benedetto XVI ai Cardinali, Vescovi, Parlamentari ed ai partecipanti al Congresso "I 50 anni dei Trattati di Roma - Valori e prospettive per l'Europa di domani", promosso dalla Commissione degli Episcopati della Comunità Europea (COMECE), nel 50° anniversario della firma dei Trattati di Roma (25 marzo 1957).

- 24:  Udienza in Piazza San Pietro agli 80.000 partecipanti, provenienti da oltre 50 paesi, al pellegrinaggio promosso dalla Fraternità di Comunione e Liberazione in occasione del XXV anniversario del riconoscimento pontificio del Movimento.

- 25: Quinta Domenica di Quaresima. Visita pastorale del Santo Padre alla Parrocchia Romana di Santa Felicita e Figli Martiri nel quartiere Fidene, settore Nord della Diocesi di Roma, e Celebrazione della Santa Messa.

- 30:  Udienza alla Signora Tetiana Izhevska, nuovo Ambasciatore di Ucraina presso la Santa Sede, in occasione della presentazione delle Lettere Credenziali.
.../ATTIVITÀ GENNAIO-MARZO 2007/...                     VIS 20070730 (1190)


APPELLO DEL PAPA LIBERAZIONE OSTAGGI COREANI AFGHANISTAN


CITTA' DEL VATICANO, 29 LUG. 2007 (VIS). Dopo la recita dell'Angelus di questa mattina dalla Residenza estiva di Castel Gandolfo, il Papa ha lanciato un appello per la liberazione dei 22 ostaggi coreani rapiti il 19 luglio scorso in Afghanistan.

  "Si va diffondendo tra gruppi armati la prassi di strumentalizzare persone innocenti per rivendicare fini di parte. Si tratta di gravi violazioni della dignità umana, che contrastano con ogni elementare norma di civiltà e di diritto e offendono gravemente la legge divina. Rivolgo il mio appello affinché gli autori di tali atti criminosi desistano dal male compiuto e restituiscano incolumi le loro vittime".
ANG/APPELLO PER OSTAGGI/AFGHANISTAN               VIS 20070730 (120)


PROMUOVERE LA NON PROLIFERAZIONE DELLE ARMI NUCLEARI

CITTA' DEL VATICANO, 29 LUG. 2007 (VIS). Alle ore 12:00 di questa mattina, il Santo Padre Benedetto XVI ha recitato l'Angelus con i fedeli presenti nel Cortile interno del Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo, dove soggiornerà nelle prossime settimane.

  Prima della recita dell'Angelus, il Santo Padre ha rievocato i "giorni sereni" trascorsi tra le montagne a Lorenzago di Cadore ed ha espresso la sua riconoscenza a tutti coloro che hanno organizzato il suo soggiorno nella località alpina. "Con uguale affetto" - ha detto ancora il Papa - "vorrei salutare ed esprimere i miei grati sentimenti a voi, cari pellegrini, e soprattutto a voi, cari abitanti di Castel Gandolfo, che mi avete accolto con la vostra tipica cordialità e mi accompagnate sempre con discrezione durante il tempo che trascorro tra voi".

  Benedetto XVI ha in seguito ricordato che proprio oggi ricorre il 50° anniversario dell'entrata in vigore dello Statuto dell'A.I.E.A., l'''Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica" (AIEN), istituita con il mandato di "sollecitare ed accrescere il contributo dell'energia atomica alle cause della pace, della salute e della prosperità in tutto il mondo" (art. II dello Statuto). La Santa Sede, approvando pienamente le finalità di tale Organismo, ne è membro fin dalla sua fondazione e continua a sostenerne l'attività".

  "I cambiamenti epocali avvenuti negli ultimi 50 anni evidenziano come, nel difficile crocevia in cui l'umanità si trova, sia sempre più attuale e urgente l'impegno di incoraggiare la non proliferazione di armi nucleari, promuovere un progressivo e concordato disarmo nucleare e favorire l'uso pacifico e sicuro della tecnologia nucleare per un autentico sviluppo, rispettoso dell'ambiente e sempre attento alle popolazioni più svantaggiate".

  "Auspico pertanto che vadano a buon fine gli sforzi di coloro che lavorano per perseguire con determinazione questi tre obiettivi, nell'intento di far sì che 'le risorse in tal modo risparmiate possano essere impiegate in progetti di sviluppo a vantaggio di tutti gli abitanti e, in primo luogo, dei più poveri'" (Messaggio per la Giornata Mondiale della Pace 2006, n. 13).

  "È bene infatti ribadire anche in questa occasione come 'alla corsa agli armamenti si deve sostituire uno sforzo comune per mobilitare le risorse verso obiettivi di sviluppo morale, culturale ed economico, ridefinendo le priorità e le scale di valori'".
ANG/DISARMO/...                                           VIS 20070730 (380)


ALTRI ATTI PONTIFICI


CITTA' DEL VATICANO, 28 LUG. 2007 (VIS). Il Santo Padre:

- Ha nominato l'Arcivescovo Félix del Blanco Prieto, finora Nunzio Apostolico in Malta e in Libia, Elemosiniere di Sua Santità.

- Ha accolto la rinunzia presentata dall'Arcivescovo Oscar Rizzato, all'incarico di Elemosiniere di Sua Santità, per raggiunti limiti d'età.

- Ha nominato il Padre Bernabé de Jesús Sagastume Lemus, O.F.M.Cap., Vescovo di Santa Rosa de Lima (superficie: 2.955; popolazione: 401.000; cattolici: 331.000; sacerdoti: 26; religiosi: 48), Guatemala. Il Vescovo eletto, finora Vice-Ministro provinciale dei Cappuccini della Provincia Centroamericana, è nato a San Esteban (Guatemala), nel 1961, ha pronunciato i voti perpetui nell'Ordine Cappuccino nel 1985 ed ha ricevuto l'ordinazione sacerdotale nel 1987.

- Ha nominato il Vescovo Gonzalo de Villa y Vásquez, S.I., finora Ausiliare dell'Arcidiocesi di Guatemala (Guatemala), Vescovo di Sololá-Chimaltenango (superficie: 3.040; popolazione: 857.016; cattolici: 684.703; sacerdoti: 52; religiosi: 129), Guatemala.

- Ha nominato il Vescovo Raúl Antonio Martínez Paredes, finora Vescovo di Sololá-Chimaltenango (Guatemala), Vescovo Ausiliare dell'Arcidiocesi di Guatemala (superficie: 2.591; popolazione. 4.357.000; cattolici: 3.486.000; sacerdoti: 469; religiosi: 1.229; diaconi permanenti: 3), Guatemala.

- Ha nominato il Vescovo Irynej Bylik, O.S.B.M., finora Vescovo dell'Eparchia di Buchach degli Ucraini (Ucraina), Canonico della Basilica Papale di Santa Maria Maggiore.

- Ha nominato il Padre Demetrius Hryhorak, O.S.B.M., finora Parroco e Superiore del Monastero di San Basilio Magno a Lutsk (Ucraina), Amministratore Apostolico "sede vacante et ad nutum Sanctae Sedis" dell'Eparchia di Buchach degli Ucraini (superficie: 4.829; popolazione: 361.340; cattolici: 211.613; sacerdoti: 167; religiosi: 23), Ucraina.
RE:NA:NER:NEA/.../...                                             VIS 20070730 (250)


venerdì 27 luglio 2007

ALTRI ATTI PONTIFICI


CITTA' DEL VATICANO, 27 LUG. 2007 (VIS). Il Santo Padre ha nominato il Vescovo Vicente Jiménez Zamora, finora Vescovo di Osma-Soria (Spagna), Vescovo di Santander (superficie: 5.527; popolazione: 562.309; cattolici: 548.574;  sacerdoti: 484; religiosi: 1.095; diaconi permanenti: 2), Spagna.
NER/.../JIMÉNEZ                                     VIS 20070727 (50)


NEL POMERIGGIO DI OGGI PARTENZA DEL PAPA CASTEL GANDOLFO


CITTA' DEL VATICANO, 27 LUG. 2007 (VIS). Alla vigilia della partenza per Castel Gandolfo, oggi pomeriggio, il Santo Padre Benedetto XVI ha preso congedo ieri mattina dalle Autorità civili e militari di Lorenzago di Cadore, dove ha trascorso un periodo di riposo dal 9 al 27 luglio.

  All'incontro, svoltosi nel giardino dello Chalet dove il Santo Padre ha soggiornato nelle ultime due settimane, hanno assistito anche i sindaci dei 22 comuni che formano la comunità del Cadore.

  "Alla fine di queste due settimane trascorse qui nella bella terra dolomitica, posso soltanto dire grazie di cuore a tutti e a ciascuno di voi, per il vostro servizio e per il vostro impegno", ha detto Papa Benedetto.

  "La vostra presenza silenziosa, discreta e competente, giorno e notte" - ha continuato il Santo Padre - "mi ha donato lo spazio per un tempo di riposo indimenticabile, riposo del corpo e dell'anima. Nel libro dei Salmi leggiamo: 'La tua bontà, Signore, mi circonda come i monti eterni'. E noi siamo circondati da questa bontà divina visibile nella bellezza della montagna. Ma in tutto questo tempo sono stato soprattutto circondato dalla bontà umana, dalla vostra bontà, che mi ha accompagnato sempre".

  "Siete stati per me realmente 'angeli custodi' invisibili, silenziosi ma sempre presenti, disponibili; e resta nella mia memoria il ricordo della vostra presenza in tutti questi giorni", ha concluso il Pontefice.

  Nel pomeriggio di oggi Papa Benedetto XVI si trasferirà nella Residenza Estiva di Castel Gandolfo, dove soggiornerà fino alla fine di settembre. In questo periodo il Papa si recherà in pellegrinaggio a Loreto, il 1° e 2 settembre e compirà, dal 7 al 9 settembre, un Viaggio Apostolico in Austria.
AC/CONGEDO/LORENZAGO DI CADORE                   VIS 20070727 (300)


giovedì 26 luglio 2007

MESSAGGIO PER LA GIORNATA MONDIALE DELLA GIOVENTÙ 2008


CITTA' DEL VATICANO, 26 LUG. 2007 (VIS). Il Messaggio del Santo Padre Benedetto XVI in preparazione alla XXIII Giornata Mondiale della Gioventù, in programma a Sydney dal 15 al 20 luglio 2008, ha per tema: "Avrete forza dallo Spirito Santo che scenderà su di voi e mi sarete testimoni" (At 1,8).

  Di seguito riportiamo alcuni paragrafi del Messaggio, datato 20 luglio, da Lorenzago di Cadore:

1. La XXIII Giornata Mondiale della Gioventù

  "Il filo conduttore della preparazione spirituale all'appuntamento di Sydney è lo Spirito Santo e la missione. (...) Volentieri con questo messaggio vi offro un tracciato di meditazione da approfondire lungo quest'anno di preparazione, su cui verificare la qualità della vostra fede nello Spirito Santo, ritrovarla se smarrita, rafforzarla se indebolita, gustarla come compagnia del Padre e del Figlio Gesù Cristo, grazie appunto all'opera indispensabile dello Spirito Santo".

2. La promessa dello Spirito Santo nella Bibbia

  "L'attento ascolto della Parola di Dio a riguardo del mistero e dell'opera dello Spirito Santo ci apre a conoscenze grandi e stimolanti (...). L'effusione dello Spirito Santo sulla Chiesa nascente fu il compimento di una promessa di Dio assai più antica, annunciata e preparata in tutto l'Antico Testamento".

  "Nella 'pienezza del tempo' (cfr Gal 4,4), l'angelo del Signore annuncia alla Vergine di Nazaret che lo Spirito Santo, 'potenza dell'Altissimo', scenderà e stenderà su di lei la sua ombra. Colui che ella partorirà sarà dunque santo e chiamato Figlio di Dio (cfr Lc 1,35). Secondo l'espressione del profeta Isaia, il Messia sarà colui sul quale si poserà lo Spirito del Signore (cfr 11,1-2; 42,1). (...) Ed ancora, prima della sua morte in croce, annuncerà più volte ai discepoli la venuta dello Spirito Santo, il 'Consolatore', la cui missione sarà quella di rendergli testimonianza e di assistere i credenti, insegnando loro e guidandoli alla Verità tutta intera (cfr Gv 14,16-17.25-26; 15,26; 16,13)".

3. La Pentecoste, punto di partenza della missione della Chiesa

  Il giorno della Pentecoste "Lo Spirito Santo rinnovò interiormente gli Apostoli, rivestendoli di una forza che li rese audaci nell'annunciare senza paura: 'Cristo è morto e risuscitato!'. Liberi da ogni timore essi iniziarono a parlare con franchezza (cfr At 2,29; 4,13; 4,29.31). Da pescatori intimoriti erano diventati araldi coraggiosi del Vangelo. Persino i loro nemici non riuscivano a capire come mai uomini 'senza istruzione e popolani' (cfr At 4,13) fossero in grado di mostrare un simile coraggio e sopportare le contrarietà, le sofferenze e le persecuzioni con gioia. Niente poteva fermarli".

4. Lo Spirito Santo, anima della Chiesa e principio di comunione

  "Concludendo questo rapido sguardo alla Parola di Dio nella Bibbia, vi invito a notare come lo Spirito Santo sia il dono più alto di Dio all'uomo, quindi la testimonianza suprema del suo amore per noi, un amore che si esprime concretamente come 'sì alla vita' che Dio vuole per ogni sua creatura. Questo 'sì alla vita' ha la sua forma piena in Gesù di Nazaret e nella sua vittoria sul male mediante la redenzione".

5. Lo Spirito Santo "Maestro interiore"

  "Cari giovani, anche oggi lo Spirito Santo continua dunque ad agire con potenza nella Chiesa e i suoi frutti sono abbondanti nella misura in cui siamo disposti ad aprirci alla sua forza rinnovatrice. (...) Ma a questo punto sorge naturalmente una domanda: chi è per me lo Spirito Santo? Non sono infatti pochi i cristiani per i quali Egli continua ad essere il 'grande sconosciuto'. Ecco perché, preparandoci alla prossima Giornata Mondiale della Gioventù, ho voluto invitarvi ad approfondire la conoscenza personale dello Spirito Santo".

  "Sì, lo Spirito Santo, Spirito d'amore del Padre e del Figlio, è Sorgente di vita che ci santifica, 'perché l'amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato' (Rm 5,5). Tuttavia non basta conoscerLo; occorre accoglierLo come guida delle nostre anime, come il 'Maestro interiore' che ci introduce nel Mistero trinitario, perché Egli solo può aprirci alla fede e permetterci di viverla ogni giorno in pienezza. Egli ci spinge verso gli altri, accende in noi il fuoco dell'amore, ci rende missionari della carità di Dio".

6. I Sacramenti della Confermazione e dell'Eucaristia

(...) La fede nasce e si irrobustisce in noi grazie ai Sacramenti, innanzitutto a quelli dell'iniziazione cristiana: il Battesimo, la Confermazione e l'Eucaristia, (...). Questa verità sui tre Sacramenti che sono all'inizio del nostro essere cristiani è forse trascurata nella vita di fede di non pochi cristiani, per i quali essi sono gesti compiuti nel passato senza incidenza reale sull'oggi, come radici senza linfa vitale. (...). Eppure è con i sacramenti del Battesimo, della Confermazione e poi, in modo continuativo, dell'Eucaristia che lo Spirito Santo ci rende figli del Padre, fratelli di Gesù, membri della sua Chiesa, capaci di una vera testimonianza al Vangelo, fruitori della gioia della fede".

  "Oggi è particolarmente importante riscoprire il sacramento della Confermazione e ritrovarne il valore per la nostra crescita spirituale. (...) La Confermazione ci dona una forza speciale per testimoniare e glorificare Dio con tutta la nostra vita (cfr Rm 12,1); ci rende intimamente consapevoli della nostra appartenenza alla Chiesa, 'Corpo di Cristo', del quale tutti siamo membra vive, solidali le une con le altre (cfr 1 Cor 12,12-25)".

  "Vorrei qui aggiungere una parola sull'Eucaristia. Per crescere nella vita cristiana, è necessario nutrirsi del Corpo e Sangue di Cristo (...). 'Fonte e culmine' della vita ecclesiale, l'Eucaristia è una 'Pentecoste perpetua', poiché ogni volta che celebriamo la Santa Messa riceviamo lo Spirito Santo che ci unisce più profondamente a Cristo e in Lui ci trasforma".

7. La necessità e l'urgenza della missione

  "Molti giovani guardano alla loro vita con apprensione e si pongono tanti interrogativi circa il loro futuro. Essi si chiedono preoccupati: Come inserirsi in un mondo segnato da numerose e gravi ingiustizie e sofferenze? Come reagire all'egoismo e alla violenza che talora sembrano prevalere? Come dare senso pieno alla vita? (...) Non dimentichiamo che quanto più è grande il dono di Dio - e quello dello Spirito di Gesù è il massimo - altrettanto è grande il bisogno del mondo di riceverlo e dunque grande ed appassionante è la missione della Chiesa di darne testimonianza credibile. (...) Ancora una volta vi ripeto che solo Cristo può colmare le aspirazioni più intime del cuore dell'uomo; solo Lui è capace di umanizzare l'umanità e condurla alla sua 'divinizzazione'. Con la potenza del suo Spirito Egli infonde in noi la carità divina, che ci rende capaci di amare il prossimo e pronti a metterci al suo servizio. (...) Qualcuno pensa che presentare il tesoro prezioso della fede alle persone che non la condividono significhi essere intolleranti verso di loro, ma non è così, perché proporre Cristo non significa imporlo (cfr Evangelii nuntiandi, 80)".

  "Del resto, duemila anni or sono dodici Apostoli hanno dato la vita affinché Cristo fosse conosciuto e amato. Da allora il Vangelo continua nei secoli a diffondersi grazie a uomini e donne animati dallo stesso loro zelo missionario. Pertanto, anche oggi occorrono discepoli di Cristo che non risparmino tempo ed energie per servire il Vangelo. (...) In particolare, vi assicuro che lo Spirito di Gesù oggi invita voi giovani ad essere portatori della bella notizia di Gesù ai vostri coetanei. (...) Voi conoscete le idealità, i linguaggi, ed anche le ferite, le attese, ed insieme la voglia di bene dei vostri coetanei. Si apre il vasto mondo degli affetti, del lavoro, della formazione, dell'attesa, della sofferenza giovanile... Ognuno di voi abbia il coraggio di promettere allo Spirito Santo di portare un giovane a Gesù Cristo, nel modo che ritiene migliore, sapendo 'rendere conto della speranza che è in lui, con dolcezza' (cfr 1 Pt 3,15)".

8. Invocare una "nuova Pentecoste" sul mondo

  "Cari giovani, vi attendo numerosi nel luglio 2008 a Sydney. (...) Insieme invocheremo lo Spirito Santo, chiedendo con fiducia a Dio il dono di una rinnovata Pentecoste per la Chiesa e per l'umanità del terzo millennio".
MESS/GIORNATA MONDIALE GIOVENTÙ/...                VIS 20070726 (1330)


mercoledì 25 luglio 2007

ALTRI ATTI PONTIFICI

CITTA' DEL VATICANO, 25 LUG. 2007 (VIS). Il Santo Padre ha nominato il Vescovo Vincent Cadieux, O.M.I., Vescovo di Hearst (superficie: 108.830; popolazione: 36.681; cattolici: 27.908; sacerdoti: 22; religiosi: 7; diaconi permanenti: 2), Canada. Attualmente Vescovo di Moosonee (Canada), il Vescovo Cadieux governerà le due circoscrizioni unite "in persona Episcopi".
NER/.../CADIEUX                             VIS 20070725 (60)


IL PAPA AI SACERDOTI: PIEDI PER TERRA E SGUARDO AL CIELO


CITTA' DEL VATICANO, 25 LUG. 2007 (VIS). Ieri, nella Chiesa di Santa Giustina Martire, ad Auronzo di Cadore, non lontano da Lorenzago di Cadore, Papa Benedetto XVI ha incontrato circa 400 sacerdoti delle Diocesi di Belluno-Feltre e di Treviso.

  Nel corso dell'incontro, riservato ai sacerdoti, il Papa ha risposto a dieci domande relative al "problema della formazione dei giovani e della loro coscienza morale, i problemi della vita sacerdotale, le priorità del ministero nella situazione attuale della pastorale in Italia e nell'evoluzione della situazione storica attuale", come ha spiegato alla Radio Vaticana, Padre Federico Lombardi, Direttore della Sala Stampa della Santa Sede.

  Altri temi sono stati "l'evangelizzazione e il dialogo (...) rispettoso con le altre religioni, in un contesto di forte immigrazione, ma anche la questione (...) dei divorziati risposati o conviventi e, quindi, come conciliare misericordia e verità. Ancora, il tema del Concilio e della fedeltà al Concilio e al suo spirito".

  "Argomenti, quindi" - ha affermato Padre Lombardi - "molto ampi e moto vari che il Papa aveva già affrontato anche altre volte nei suoi interventi e nei suoi documenti e che sono stati toccati in modo molto vivo".

  Il Direttore della Sala Stampa della Santa Sede ha anche precisato che Papa Benedetto XVI ha esortato i sacerdoti a vivere "con i piedi per terra e gli occhi al cielo", affermando che: "l'essenza del cristianesimo non può considerarsi solo come una collezione di dogmi" e sottolineando che: "il modo migliore per diffondere l'annuncio di Dio è una vita di amore".

  I sacerdoti hanno regalato al Papa una statuetta di San Benedetto, Patrono d'Europa, di legno di noce, con ornamenti in bronzo, vetro di Murano ed oro. Alla fine dell'incontro Papa Benedetto ha detto ai giornalisti di aver parlato con i sacerdoti della "Chiesa, di Dio, dell'umanità attuale" ed ha espresso il suo apprezzamento per "il clima di amicizia e cordialità" che ha caratterizzato le sue vacanze in montagna.
AC/INCONTRO SACERDOTI/AURONZO                   VIS 20070725 (340)


CORDOGLIO SANTO PADRE MORTE PELLEGRINI POLACCHI FRANCIA


CITTA' DEL VATICANO, 25 LUG. 2007 (VIS). Nel pomeriggio di ieri è stato reso pubblico il testo del telegramma di cordoglio che, a nome del Santo Padre Benedetto XVI, il Cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato, ha fatto pervenire all'Arcivescovo Zygmunt Kaminski, Metropolita di Szczecin-Kamien, a seguito del tragico incidente stradale, avvenuto domenica scorsa nei pressi di Grenoble (Francia), nel quale hanno perso la vita 26 pellegrini polacchi di ritorno da un pellegrinaggio ai Santuari Mariani d'Europa.

  "Il percorso dei pellegrini è stato interrotto in modo drammatico (...), divenendo per molti il termine del pellegrinaggio terreno. Ci conforta la fiducia nella divina misericordia" - scrive il Cardinale Bertone - "inducendoci a credere che essi abbiano trovato la loro meta nella gloria dell'eterno Padre".

  "Il Santo Padre implora per tutti i defunti il dono della vita eterna nella gioia dell'unione con Cristo. Ai feriti augura un pronto e completo ristabilimento in salute. Per le famiglie delle vittime del tragico incidente invoca il dono del coraggio e della consolazione anche nel dolore e per questo imparte di cuore la sua apostolica benedizione".
TGR/INCIDENTE PELLEGRINI POLACCHI/BERTONE          VIS 20070725 (170)


martedì 24 luglio 2007

SCOUT CATTOLICI D'EUROPA 1° AGOSTO A ROMA CON IL PAPA


CITTA' DEL VATICANO, 24 LUG. 2007 (VIS). Il 1° agosto prossimo ricorre il primo centenario dell'apertura del primo campo Scout sull'Isola di Brownsea (Gran Bretagna), - 1° agosto 1907 - organizzato da Lord Baden-Powel (1857-1941), Fondatore del Movimento Scoutistico Internazionale.

  In questa occasione migliaia di Scout e Guide cattolici d'Europa rinnoveranno la loro promessa in presenza di Papa Benedetto XVI, nel corso dell'Udienza Generale che avrà luogo mercoledì 1° agosto in Vaticano.

  In una lettera indirizzata al Cardinale Jean-Pierre Ricard, Arcivescovo di Bordeaux (Francia) e Presidente della Conferenza Episcopale Francese, resa pubblica il 2 luglio scorso, il Santo Padre ricorda il Fondatore degli Scout cattolici, Padre Jacques Sevin, S.I., e ringrazia Dio "per tutti i frutti che lo Scoutismo ha prodotto in un secolo di attività".

  Il Papa parimenti esorta gli scout cattolici a seguire il loro cammino proponendo "ai ragazzi e alle ragazze di oggi una pedagogia che formi in essi una personalità forte, fondata sul Cristo e desiderosa di vivere ideali elevati di fede e di solidarietà umana".
.../ANNIVERSARIO SCOUTS/...                                   VIS 20070724 (190)


lunedì 23 luglio 2007

BENEDETTO XVI: "MAI PIÙ LA GUERRA"


CITTA' DEL VATICANO, 22 LUG. 2007 (VIS). Questa mattina, prima della recita dell'Angelus nella Piazza Calvi di Lorenzago di Cadore, dove trascorre le vacanze, il Santo Padre ha rivolto alcune parole alle migliaia di persone presenti.

  "In questi giorni di riposo che, grazie a Dio, sto trascorrendo qui in Cadore" - ha detto Benedetto XVI - "sento ancor più intensamente l'impatto doloroso delle notizie che mi pervengono circa gli scontri sanguinosi e gli episodi di violenza che si verificano in tante parti del mondo. Questo mi induce a riflettere ancora una volta sul dramma della libertà umana nel mondo".

  "La bellezza della natura ci ricorda che siamo stati posti da Dio a 'coltivare e custodire' questo 'giardino' che è la Terra. Se gli uomini vivessero in pace con Dio e tra di loro, la Terra assomiglierebbe veramente a un 'paradiso'".

  "Il peccato purtroppo ha rovinato questo progetto divino, generando divisioni e facendo entrare nel mondo la morte. Avviene così che gli uomini cedono alle tentazioni del Maligno e si fanno guerra gli uni gli altri. La conseguenza è che, in questo stupendo 'giardino' che è il mondo, si aprono spazi di inferno'".

  "La guerra" - ha sottolineato il Pontefice - "con il suo strascico di lutti e di distruzioni, è da sempre giustamente considerata una calamità che contrasta con il progetto di Dio (...). Non posso, in questo momento, non andare col pensiero ad una data significativa: il 1° agosto 1917 - giusto 90 anni or sono - il mio venerato predecessore, Papa Benedetto XV, indirizzò la sua celebre 'Nota alle potenze belligeranti', domandando che ponessero fine alla prima guerra mondiale. Mentre imperversava quell'immane conflitto, il Papa ebbe il coraggio di affermare che si trattava di un''inutile strage'. Questa sua espressione si è incisa nella storia. (...) Quelle parole, 'inutile strage', contengono anche un valore più ampio, profetico, e si possono applicare a tanti altri conflitti che hanno stroncato innumerevoli vite umane".

  Il Santo Padre ha ricordato, come il suo Predecessore, quali sono: "le vie per costruire una pace equa e duratura: la forza morale del diritto, il disarmo bilanciato e controllato, l'arbitrato nelle controversie, la libertà dei mari, il reciproco condono delle spese belliche, la restituzione dei territori occupati ed eque trattative per dirimere le questioni".

  "La proposta della Santa Sede era orientata al futuro dell'Europa e del mondo, secondo un progetto cristiano nell'ispirazione, ma condivisibile da tutti perché fondato sul diritto delle genti. È la stessa impostazione che i Servi di Dio Paolo VI e Giovanni Paolo II hanno seguito nei loro memorabili discorsi all'Assemblea delle Nazioni Unite, ripetendo, a nome della Chiesa: 'Mai più la guerra!'".

  "Da questo luogo di pace, in cui anche più vivamente si avvertono come inaccettabili gli orrori delle 'inutili stragi', rinnovo l'appello a perseguire con tenacia la via del diritto, a rifiutare con determinazione la corsa agli armamenti, a respingere più in generale la tentazione di affrontare nuove situazioni con vecchi sistemi".

  A conclusione della recita dell'Angelus, il Papa ha rivolto parole di saluto alle Autorità religiose e civili presenti, al Signor Edoardo Luciani, di 91 anni, fratello del Servo di Dio Papa Giovanni Paolo I, originario della Diocesi di Belluno, promotrice dell'incontro di oggi.
ANG/GUERRA/LORENZAGO DI CADORE                   VIS 20070723 (550)


CULTURA POPOLARE ED IDENTITÀ EUROPEA


CITTA' DEL VATICANO, 21 LUG. 2007 (VIS). Nel pomeriggio di ieri, al termine del concerto di cori di montagna, al Castello di Mirabello (Lorenzago di Cadore), offerto dalla Diocesi di Belluno-Feltre, il Santo Padre ha pronunciato un breve discorso.

  "Il canto è espressione dell'amore" - ha detto il Papa citando Sant'Agostino - "Ho sentito nei vostri canti questo grande amore per la bella terra dolomitica, per questa terra donataci dal Signore. E nel grazie, nell'amore per la terra, è presente e risuona anche l'amore per il Creatore, l'amore per Dio che ci ha donato questa terra, questa nostra vita di gioia; una gioia che vediamo ancor di più nella luce della nostra fede, la quale ci dice che Dio ci ama".
 
  "La cultura popolare che si presenta in modo così alto è un gioiello della nostra identità europea, da coltivare e da promuovere. (...) L'educazione al canto, a cantare in coro, non è solo un esercizio dell'udito esteriore e della voce; è anche un'educazione dell'udito interiore, l'udito del cuore, un esercizio e un'educazione alla vita e alla pace. Cantare insieme, in coro, e tutti i cori insieme, esige attenzione all'altro, attenzione al compositore, attenzione al maestro, attenzione a questa totalità che chiamiamo musica e cultura, e, in tal modo, cantare in coro è un'educazione alla vita, un'educazione alla pace, un camminare insieme".

  Il Papa ha ricordato le parole del Vescovo che ha fatto riferimento "ad un tempo triste e duro, novant'anni fa, quando questa montagna era una barriera, un teatro terribile e cruento di guerra" ed ha concluso: "Ringraziamo il Signore perché adesso c'è pace nella nostra Europa e facciamo di tutto perché la pace cresca in tutti noi e cresca nel mondo".
AC/CONCERTO CORO/LORENZAGO                       VIS 20070723 (300)


venerdì 20 luglio 2007

GRANDISSIMA GIOIA DEL PAPA LIBERAZIONE PADRE BOSSI


CITTA' DEL VATICANO, 20 LUG. 2007 (VIS). Ieri sera il Papa ha espresso la sua gioia alla notizia della liberazione del missionario italiano Padre Giancarlo Bossi, 57 anni, rapito il 10 giugno scorso nell'Isola di Mindanao, nelle Filippine.

  La liberazione di Padre Bossi, del Pontificio Istituto delle Missioni Estere, ha detto ieri Padre Federico Lombardi, S.I., Direttore della Sala Stampa della Santa Sede, "è motivo di grandissima gioia per tutta la chiesa e anche per il Santo Padre".

  All'arrivo a Lorenzago di Cadore per le vacanze in montagna, il 9 luglio scorso, Papa Benedetto XVI aveva detto di pregare tutti i giorni per il religioso sequestrato nelle Filippine.

  "Ci sembra" - ha detto Padre Lombardi - "che le nostre preghiere siano state ascoltate. Adesso ci auguriamo che Padre Bossi possa riprendere la sua attività missionaria con serenità e che non si ripetano più sequestri o altri episodi di violenza".
OP/RAPIMENTO PADRE BOSSI/LOMBARDI                   VIS 20070720 (160)


giovedì 19 luglio 2007

ALTRI ATTI PONTIFICI


CITTA' DEL VATICANO, 19 LUG. 2007 (VIS). Il Santo Padre:

- Ha nominato il Vescovo Luciano Monari, Vescovo di Brescia (superficie: 4.538; popolazione: 1.094.686; cattolici: 959.680; sacerdoti: 1.059; religiosi: 2.471; diaconi permanenti: 35), Italia. Attualmente Vice-Presidente della CEI e Membro della Commissione Episcopale per la Dottrina della Fede, l'Annuncio e la Catechesi e finora Vescovo di Piacenza-Bobbio (Italia), il Vescovo Monari succede al Vescovo Giulio Sanguineti, del quale il Santo Padre ha accettato la rinuncia al governo pastorale della medesima Diocesi, presentata per raggiunti limiti d'età.

- Ha nominato il Vescovo Robert Rivas, O.P., finora Vescovo della Diocesi di Kingstown (San Vincenzo e Grenadine), Arcivescovo Coadiutore di Castries (superficie: 616; popolazione: 157.775; cattolici: 100.243; sacerdoti: 31; religiosi: 55; diaconi permanenti: 13), Santa Lucia.
NER:RE:NEC/.../MONARI:SANGUINETI:RIVAS               VIS 20070719 (120)


INAUGURAZIONE PORTALE INTERNET STATO CITTÀ DEL VATICANO


CITTA' DEL VATICANO, 19 LUG. 2007 (VIS). Il Governatorato dello Stato della Città del Vaticano ha inaugurato oggi un Portale Internet (www.vaticanstate.va) per rispondere alla presenza sempre più cospicua di pellegrini e turisti ed alla accresciute e continue richieste di informazioni inoltrate agli uffici del Vaticano tramite i canali tradizionali.

  Un Comunicato reso pubblico nel pomeriggio di ieri spiega che il Portale si affianca al canale telematico ufficiale della Santa Sede (www.vatican.va), e, realizzato in cinque lingue - italiano, inglese, francese, spagnolo, tedesco - cui prossimamente si aggiungerà il portoghese, presenta attraverso le sue cinque sezioni (Stato e Governo, Servizi, Altre Istituzioni, Monumenti, Shop) gli Organi dello Stato, i principali monumenti con relative descrizioni ed immagini e gli orari dei servizi di pubblica utilità".

  È stato reso disponibile un percorso fotografico attraverso i Giardini Vaticani e viene anche offerta la possibilità di visualizzare in tempo reale - per mezzo di 5 webcam - alcuni scorci suggestivi, come la Cupola di San Pietro, Piazza San Pietro, il panorama di Roma, la Tomba di Giovanni Paolo II ed il Palazzo del Governatorato.

  Il Comunicato annuncia infine che in un prossimo futuro il Portale offrirà la possibilità di acquistare i prodotti numismatici e filatelici e gli articoli realizzati dall'Ufficio vendita pubblicazioni e riproduzioni dei Musei Vaticani.
.../PORTALE INTERNET:SCV/...                           VIS 20070719 (220)


CELEBRAZIONI PRESIEDUTE DAL PAPA: AGOSTO-SETTEMBRE


CITTA' DEL VATICANO, 19 LUG. 2007 (VIS). Di seguito riportiamo il calendario delle celebrazioni presiedute dal Santo Padre nei mesi di agosto e settembre:

AGOSTO

- Mercoledì, 15: Solennità dell'Assunzione della Beata Vergine Maria. Alle ore 8:00, Santa Messa nella Chiesa Parrocchiale di San Tommaso a Castel Gandolfo.

SETTEMBRE

- Sabato 1 e domenica 2: Viaggio a Loreto in occasione dell'Agorà dei giovani italiani.

- Da Venerdì 7 a domenica 9: Viaggio Apostolico in Austria.

- Domenica 23: Visita pastorale a Velletri (Italia). Santa Messa sul sagrato della Cattedrale, alle ore 9:30.

RITI DI BEATIFICAZIONE APPROVATI DAL SANTO PADRE

- Sabato 15: alle ore 16:00, nel Centre Antarès di Le Mans (Francia), Beatificazione del Servo di Dio Basile-Antoine Marie  Moreau.

- Domenica 16: alle ore 10:00, nel Santuario Mariano di Lichen-Wloclawek, Beatificazione del Servo di Dio Stanislao di Gesù Maria (Giovanni Papczynski).

- Domenica 16: alle ore 16:00, nella Cattedrale di Bordeaux (Francia), Beatificazione della Serva di Dio Marie-Céline de la Présentation (Jeanne Germaine Castang).

- Domenica 30: alle ore 10:00, nella Chiesa di San Giacomo e Sant'Agnese di Nysa (Opole-Polonia), Beatificazione della Serva di Dio Maria Merckert.
OCL/CALENDARIO:AGOSTO:SETTEMBRE/...                           VIS 20070719 (200)


mercoledì 18 luglio 2007

ALTRI ATTI PONTIFICI


CITTA' DEL VATICANO, 18 LUG. 2007 (VIS). Il Santo Padre:

- Ha nominato il Sacerdote Franz-Josef Overbeck, Vescovo Ausiliare di Münster (superficie: 15.265; popolazione: 4.269.448; cattolici: 2.042.159; sacerdoti: 1.256; religiosi: 3.150; diaconi permanenti: 248), Repubblica Federale di Germania. Il Vescovo eletto è nato a Marl (Germania) nel 1964 ed è stato ordinato sacerdote nel 1989. Finora Direttore dell'Istituto per il diaconato ed i ministeri pastorali della medesima Diocesi, il Vescovo Overbeck succede al Vescovo Friedrich Ostermann, del quale il Santo Padre ha accettato la rinuncia all'ufficio di Vescovo Ausiliare della medesima Diocesi, presentata per raggiunti limiti d'età.

- Ha nominato il Vescovo David A. Zubik, finora Vescovo di Green Bay (Stati Uniti d'America), Vescovo di Pittsburgh (superficie: 9.722: popolazione: 1.956.597; cattolici: 781.811; sacerdoti: 531; religiosi: 1.455; diaconi permanenti: 37), Stati Uniti d'America.

- Ha nominato il Padre Gaetano Galbusera, S.D.B., Vescovo Coadiutore del Vicariato Apostolico di Pucallpa (superficie: 52.168; popolazione: 500.000; cattolici: 390.000; sacerdoti: 20; religiosi: 45), Perù. Il Vescovo eletto, finora Rettore del Seminario Maggiore di Pumallucay (Perù), è nato a Marasso-Missaglia (Italia) nel 1940, ha emesso la Professione Perpetua nel 1963 ed è stato ordinato sacerdote nel 1967.
NEA:RE:NER:NEC/.../...                               VIS 20070718 (200)


IL PAPA A LORENZAGO: CONCERTO CORI ALPINI E INCONTRO CLERO


CITTA' DEL VATICANO, 18 LUG. 2007 (VIS). Venerdì prossimo, 20 luglio, alle 20:00, il Santo Padre Benedetto XVI assisterà al Castello di Mirabello a Lorenzago di Cadore, dove sta trascorrendo un periodo di riposo, ad un concerto di cori alpini offerto dal Vescovo Giuseppe Andrich, di Belluno-Feltre (Italia), nel quale canteranno sette cori del Cadore.

  Martedì 24 luglio, alle 11:00, il Papa incontrerà il clero delle Diocesi di Belluno-Feltre e di Treviso nella Chiesa di Santa Giustina Martire ad Auronzo.
OP/CONCERTO:INCONTRO CLERO/LORENZAGO               VIS 20070718 (100)


TELEGRAMMA CORDOGLIO VITTIME DISASTRO AEREO BRASILE


CITTA' DEL VATICANO, 18 LUG. 2007 (VIS). Di seguito riportiamo il testo del telegramma di cordoglio che il Santo Padre ha fatto pervenire tramite il Cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato, all'Arcivescovo Odilo Pedro Scherer, di São Paulo, per le vittime del disastro aereo avvenuto alle 18:45 di ieri (ora locale), all'aeroporto di Congonhas (São Paulo), nel quale hanno perso la vita 200 persone. 

  "Il Santo Padre costernato dal gran numero di vittime del disastro aereo avvenuto nella città di São Paulo, dove si era recentemente recato in visita, desidera esprimere il suo vivo cordoglio alle famiglie delle vittime ed assicurare le sue preghiere di suffragio per i defunti. Sua Santità invoca la forza e il conforto di Dio sui feriti e su quanti sono rimasti colpiti dalla tragedia e concede a tutti, in segno di vicinanza spirituale, la consolatrice Benedizione Apostolica".
TGR/DISASTRO AEREO/SCHERER                       VIS 20070718 (140)


martedì 17 luglio 2007

IN MEMORIAM


CITTA' DEL VATICANO, 17 LUG. 2007 (VIS). Il 3 luglio scorso è venuto a mancare il Vescovo Pedro Sbalchiero Neto, M.S., di Vacaria (Brasile), all'età di 53 anni.
.../DEFUNTI/...                             VIS 20070717 (40)


IL PAPA IN VACANZA LAVORA SECONDA PARTE "GESÙ DI NAZARET"


CITTA' DEL VATICANO, 17 LUG. 2007 (VIS). Padre Federico Lombardi, S.I., Direttore della Sala Stampa della Santa Sede, ha reso noto che durante il suo soggiorno montano, Papa Benedetto XVI lavora alla seconda parte del volume "Gesù di Nazaret" e ad una seconda Enciclica il cui "argomento sarà certamente di carattere sociale".

  Nel corso di una breve intervista domenica scorsa a Lorenzago di Cadore, dove Papa Benedetto XVI trascorre un periodo di riposo, Padre Lombardi ha precisato che durante queste vacanze "è più sulla seconda parte del suo libro Gesù di Nazaret che sta lavorando Benedetto XVI", mentre la seconda Enciclica "è ancora ad un livello molto iniziale, di idea, di riflessione scientifica, che può essere impostata".

  Il Direttore della Sala Stampa ha ricordato anche che il 1° e 2 settembre prossimo, il Papa parteciperà a Loreto ad un incontro con i giovani cattolici italiani e che dal 7 al 9 settembre prossimo, compirà un Viaggio Apostolico in Austria e si recherà in visita al Santuario di Mariazell.

  Nel 2008, oltre a recarsi, a luglio, a Sydney (Australia), per la Giornata Mondiale della Gioventù, è molto probabile, ha precisato Padre Lombardi, che Papa Benedetto XVI compia una visita alla sede delle Nazioni Unite a New York e si rechi in pellegrinaggio a Lourdes in occasione del 150° anniversario delle apparizioni della Vergine. Padre Lombardi ha infine ricordato che l'ultimo Viaggio internazionale di Giovanni Paolo II fu proprio a Lourdes nell'agosto del 2004.
.../VACANZE:VIAGGIO PAPA/LOMBARDI                   VIS 20070717 (250)


lunedì 16 luglio 2007

ALTRI ATTI PONTIFICI


CITTA' DEL VATICANO, 16 LUGLIO 2007 (VIS). Il Santo Padre:

- Ha nominato il Monsignore Mariano Crociata, Vescovo di Noto (superficie: 1.355; popolazione: 213.000; cattolici: 211.000; sacerdoti: 123; religiosi: 249; diaconi permanenti: 15), Italia. Il Vescovo eletto, finora Vicario Generale della Diocesi di Mazara del Vallo, è nato nel 1953 a Castelvetrano (Italia) e ha ricevuto l'ordinazione sacerdotale nel 1979. Succede al Vescovo Giuseppe Malandrino, del quale il Santo Padre ha accettato la rinuncia al governo pastorale della medesima Diocesi, presentata per raggiunti limiti d'età.

- Ha eretto la Diocesi di Sandakan (Malaysia), con territorio dismembrato dalla Diocesi di Kota Kinabalu, rendendola suffraganea della Sede Metropolitana di Kuching.

- Ha nominato il Sacerdote Julius Dusin Gitom, primo Vescovo di Sandakan (superficie: 43.657; popolazione: 1.000.000; cattolici: 64.000; sacerdoti: 6; religiosi: 2), Malesia. Il Vescovo eletto, finora sacerdote della Diocesi di Kota Kinabalu (Malesia), è nato nel 1957 a Kampung Loltos (Malesia) ed ha ricevuto l'ordinazione sacerdotale nel 1989.

- Ha nominato il Monsignore Mieczyslaw Mokrzycki, Arcivescovo Coadiutore della Arcidiocesi di Lviv dei Latini (superficie: 68.000; popolazione: 4.500.000; cattolici: 150.000; sacerdoti: 138; religiosi: 213; diaconi permanenti: 1), Ucraina. L'Arcivescovo eletto, che ha prestato servizio presso la Segreteria particolare dei Papi Giovanni Paolo II (dal 1996 al 2005) e Benedetto XVI (dal 2005 ad oggi), è nato nel 1961 a Majdan Lukawiecki (Polonia) ed è stato ordinato sacerdote nel 1987.

- Ha nominato il Vescovo Marian Buczek, finora Ausiliare di Lviv dei Latini, Vescovo Coadiutore di Kharkiv-Zaporizhia dei Latini (superficie: 196.300; popolazione: 19.561.190; cattolici: 61.200; sacerdoti: 40; religiosi: 114), Ucraina.

- Ha nominato il Sacerdote Justin Saw Min Thide, Vescovo Ausiliare dell'Arcidiocesi di Yangon (superficie: 66.535; popolazione: 15.392.000; cattolici: 84.259; sacerdoti: 83; religiosi: 312) Myanmar. Il Vescovo eletto, finora Economo della medesima Arcidiocesi, è nato nel 1951 a Thaung (Myanmar) ed è stato ordinato sacerdote nel 1984.

  Sabato, 14 luglio, è stato reso noto che il Santo Padre ha nominato il Monsignore Marcello Bartolucci, Sottosegretario della Congregazione delle Cause dei Santi. Monsignor Bartolucci era attualmente Aiutante di Studio del medesimo Dicastero.
RE:NER:ECE:NEC:NA/.../...                                                          VIS 20070716 (290)


VACANZE: RIPOSO FISICO ED ALIMENTO SPIRITUALE


CITTA' DEL VATICANO, 15 LUGLIO 2007 (VIS). A mezzogiorno di oggi, il Santo Padre Benedetto XVI ha guidato la recita dell'Angelus dal Castello di Mirabello, adiacente alla villetta di Lorenzago di Cadore dove trascorre un periodo di riposo.

 Prima della preghiera mariana, il Papa ha rivolto alcune parole alle centinaia di fedeli giunti per salutarlo. "Davanti a questo spettacolo di prati, di boschi, di vette protese verso il cielo" - ha detto il Santo Padre - "sale spontaneo nell'animo il desiderio di lodare Dio per le meraviglie delle sue opere, e la nostra ammirazione per queste bellezze naturali si trasforma facilmente in preghiera".

 "Ogni buon cristiano sa che le vacanze sono tempo opportuno per distendere il fisico ed anche per nutrire lo spirito attraverso spazi più ampi di preghiera e di meditazione, per crescere nel rapporto personale con Cristo e conformarsi sempre più ai suoi insegnamenti".

 Il Papa, riferendosi, poi, alla lettura del Vangelo di oggi, la parabola del Buon Samaritano, ha affermato che: "Ciascuno di noi deve farsi prossimo di ogni persona che incontra. Amare, dice Gesù, è comportarsi come il Buon Samaritano (...) Noi sappiamo, del resto, che Buon Samaritano per eccellenza è proprio Lui: pur essendo Dio, non ha esitato ad abbassarsi sino a farsi uomo ed a dare la vita per noi".

 "L'amore è, dunque, il cuore della vita cristiana; infatti, solo l'amore, suscitato in noi dallo Spirito Santo, ci rende testimoni di Cristo", ha sottolineato il Santo Padre e ha ricordato che a "quest'importante verità spirituale" sarà dedicato il Messaggio per la XXIII Giornata Mondiale della Gioventù, che sarà reso pubblico venerdì prossimo 20 luglio,  ed intitolato: "Avrete forza dallo Spirito Santo che scenderà su di voi e mi sarete testimoni".

 "Questo è il tema, cari giovani - ha concluso il Pontefice  - "su cui vi invito a riflettere nei prossimi mesi per prepararvi al grande appuntamento che avrà luogo a Sydney (Australia), tra un anno".
ANG/VACANZE:GMG/...                                                              VIS 20070716 (320)


L'ELIMINAZIONE DELLA POVERTÀ È UN OBBLIGO MORALE


CITTÀ DEL VATICANO, 14 LUGLIO 2007 (VIS). Oggi è stato reso pubblico l'intervento dell'Arcivescovo Silvano Maria Tomasi, C.S., Osservatore Permanente della Santa Sede presso l'Ufficio delle Nazioni Unite ed Istituzioni Specializzate a Ginevra, alla Sessione di Fondo 2007 del Consiglio Economico Sociale delle Nazioni Unite (ECOSOC).

 Nel suo intervento, pronunciato il 4 luglio scorso, l'Arcivescovo Tomasi ha affermato: "Se la comunità internazionale vuole ottenere una autentica crescita umana integrale, deve adoperarsi per risolvere la situazione delle persone che vivono in stato di povertà, trovando nuovi modi e nuovi mezzi per eliminare le conseguenze distruttive della povertà".

 "L'eliminazione della povertà" - ha continuato l'Osservatore Permanente  - "richiede un'integrazione tra i meccanismi che producono ricchezza ed i meccanismi per la distribuzione dei benefici a livello internazionale, regionale e nazionale".

 L'Osservatore Permanente ha affermato inoltre che: "I progetti delle istituzioni multilaterali e dei paesi sviluppati volti alla riduzione della povertà ed a favorire la crescita delle regioni povere (...) hanno realizzato qualche progresso, seppur limitato".

 Di seguito, dopo aver evidenziato che "l'eliminazione della povertà è un obbligo morale", l'Arcivescovo Tomasi ha concluso affermando: "Le differenti religioni e culture considerano quest'ultimo come l'obiettivo più importante capace di liberare le persone dalla sofferenza e dall'emarginazione, aiutandoli a vivere insieme in pace e provvedendo a procurare agli individui ed alle comunità la libertà per proteggere la propria dignità, contribuendo attivamente al bene comune".
DELSS/POVERTÀ/TOMASI:GINEVRA                                     VIS 20070716 (250)


venerdì 13 luglio 2007

ALTRI ATTI PONTIFICI


CITTA' DEL VATICANO, 13 LUG. 2007 (VIS). Il Santo Padre:

- Ha nominato il Monsignor Roberto Busti, Vescovo di Mantova (superficie: 2.080; popolazione: 366.789; cattolici: 344.083; sacerdoti: 233; religiosi: 389), Italia. Il Vescovo eletto è nato nel 1940 a Busto Arsizio (Italia) ed è stato ordinato sacerdote nel 1964. Finora Prevosto di Lecco (Italia), succede al Vescovo Egidio Caporello, del quale il Santo Padre ha accettato la rinuncia al governo pastorale della medesima Diocesi, presentata per raggiunti limiti d'età.

- Ha nominato il Monsignore Mario Delpini, finora Vicario Episcopale della Zona Pastorale VI (Melegnano), Vescovo Ausiliare dell'Arcidiocesi di Milano (superficie: 4.217; popolazione: 5.191.510; cattolici: 4.913.510; sacerdoti: 3.011; religiosi: 8.122; diaconi permanenti: 82), Italia. Il Vescovo eletto è nato a Gallarate (Italia) nel 1951 ed ha ricevuto l'ordinazione sacerdotale nel 1975.

- Ha nominato il Monsignore Franco Giulio Brambilla, finora Preside della Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale, Vescovo Ausiliare dell'Arcidiocesi di Milano (superficie: 4.217; popolazione: 5.191.510; cattolici: 4.913.510; sacerdoti: 3.011; religiosi: 8.122; diaconi permanenti: 82), Italia. Il Vescovo eletto è nato a Missaglia (Italia) nel 1949 ed ha ricevuto l'ordinazione sacerdotale nel 1975.
NER:RE:NEA/.../...                                   VIS 20070713 (190)


SALUTO DEL PAPA MEMBRI CORPO FORESTALE DELLO STATO


CITTA' DEL VATICANO, 13 LUG. 2007 (VIS). Questa mattina è stata pubblicata la Lettera del Santo Padre Benedetto XVI al Vescovo Maffeo Ducoli, emerito di Belluno-Feltre, nella memoria liturgica di San Giovanni Gualberto, Patrono del Corpo Forestale dello Stato (12 luglio).

  Il Vescovo Ducoli ha presieduto una Concelebrazione Eucaristica nella Chiesa della Madonna della Neve a Prà Marino, in Val Visdende, alla quale hanno preso parte i Membri del Corpo Forestale del Comando Provinciale di Belluno. La cerimonia, scrive il Papa "acquista, quest'anno, particolare significato perché coincide con il XX anniversario della visita che il mio amato predecessore Giovanni Paolo II compì in codesto tempio, tanto amato dagli abitanti di questa splendida e ridente regione".

  "È un'occasione propizia per esprimere il mio apprezzamento ed affetto per i Forestali, certo che vorranno improntare il loro fare allo spirito del servizio per essere vicino alle genti e tutelare al meglio le ricchezze naturali, dono di Dio per tutti".
BXVI-LETTERA/FESTA:CORPO FORESTALE/DUCOLI         VIS 20070713 (170)


giovedì 12 luglio 2007

ALTRI ATTI PONTIFICI


CITTA' DEL VATICANO, 12 LUG. 2007 (VIS). Il Santo Padre ha nominato l'Arcivescovo Edwin Frederick O'Brien, finora Ordinario Militare  per gli Stati Uniti d'America, Arcivescovo Metropolita di Baltimore (superficie: 12.430; popolazione: 3.055.407; cattolici: 517.679; sacerdoti: 545; religiosi: 1.380; diaconi permanenti: 178), Stati Uniti d'America. L'Arcivescovo O'Brien succede al Cardinale William Henry Keeler, del quale il Santo Padre ha accettato la rinuncia al governo pastorale della medesima Arcidiocesi, presentata per raggiunti limiti d'età.
NER:RE/.../O'BRIEN:KEELER                                     VIS 20070712 (80)


GRAZIE DEL PAPA PER CONCERTO ORGANIZZATO IN SUO ONORE


CITTA' DEL VATICANO, 12 LUG. 2007 (VIS). Oggi è stato reso pubblico un Messaggio del Santo Padre al Parroco di Lorenzago di Cadore, località alpina dove Benedetto XVI trascorre un periodo di riposo, in occasione del concerto organizzato in suo onore, ieri, festa di San Benedetto.

  Nel Messaggio, letto nel pomeriggio di ieri in Parrocchia prima del concerto, il Papa ringrazia l'intera Comunità di Lorenzago di Cadore per "l'accoglienza" riservatagli "all'arrivo in questa bella località circondata da bellissimi boschi e dalle maestose montagne delle Dolomiti".

  "Ringrazio, in particolare" - scrive ancora il Papa - "per gli auguri per un fruttuoso periodo di riposo, tanto graditi perché avvalorati dalla preghiera sulla quale conto molto per compiere la missione che il Signore mi ha affidato".

  "Sono stato informato anche dell'iniziativa di onorare San Benedetto, patrono dell'Europa, nel giorno della sua festa, con un concerto d'organo e con la presentazione della mostra dedicata ai 'Tesori d'arte nelle chiese dell'Alto Bellunese', che avrà luogo questa sera nella Chiesa parrocchiale".

  "Un ringraziamento particolare al Maestro José Luis Gonzalez Uriol per il concerto in cui suonerà lo storico organo, re degli strumenti musicali, appena restaurato, e ai componenti la 'Schola Cantorum' di Lorenzago perché, come ricorda Sant'Agostino, 'chi canta prega due volte'".

  Benedetto XVI conclude il breve messaggio assicurando la sua "spirituale partecipazione all'evento" ed inviando a tutti i presenti e all'intera Comunità il suo "cordiale e affettuoso saluto".
MESS/CONCERTO/LORENZAGO                           VIS 20070712 (250)


mercoledì 11 luglio 2007

SALVAGUARDIA DIRITTI LAVORATORI EMIGRATI E DEI FAMILIARI


CITTA' DEL VATICANO, 11 LUG. 2007 (VIS). Nel tardo pomeriggio di ieri è stato reso pubblico il testo dell'intervento dell'Arcivescovo Agostino Marchetto, Segretario del Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti, al Forum Globale su Migrazione e Sviluppo, in corso a Bruxelles (Belgio), dal 9 all'11 luglio.

  "I migranti" - ha ricordato l'Arcivescovo Marchetto - "contribuiscono al benessere del Paese che li accoglie, ed anche in considerazione di ciò, che la loro dignità umana deve essere rispettata e le loro libertà umane garantite: il diritto ad una vita degna, ad un trattamento lavorativo corretto, all'accesso all'educazione, alla salute ed agli altri servizi sociali, il diritto di accrescere le proprie competenze e a svilupparsi dal punto di vista umano, il diritto di manifestare liberamente la propria cultura e praticare la propria religione".

  "Ma i diritti e i doveri" - ha proseguito il Segretario del Pontificio Consiglio - "vanno di pari passo. I migranti hanno dunque al tempo stesso il dovere di rispettare l'identità e le leggi del Paese dove risiedono, di sforzarsi di integrarsi correttamente (e non di essere assimilati) nella società che li accoglie e di apprenderne la lingua. Essi devono favorire la stima e il rispetto per il Paese che li accoglie, al punto da amarlo e difenderlo".

  Il Capo della Delegazione della Santa Sede a Bruxelles ha ricordato anche gli emigranti che si trovano in situazioni irregolari, i quali, "indipendentemente dalla loro situazione giuridica, hanno il diritto al rispetto della loro dignità umana inalienabile. I loro diritti devono dunque essere salvaguardati e non ignorati o violati. Infatti per i migranti una situazione irregolare non significa per forza criminalità. La soluzione è: una migliore cooperazione internazionale che scoraggi l'irregolarità, accompagnata da un aumento dei canali legali per la migrazione".

  L'Arcivescovo Marchetto ha concluso il suo intervento rinnovando l'appello del Papa - nel Messaggio per la Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato 2007 - ai Governi che ancora non l'hanno fatto, a ratificare la Convenzione Internazionale per la Protezione dei Diritti di tutti i Lavoratori Migranti ed i Membri delle loro Famiglie".
CON-SM/MIGRAZIONE:SVILUPPO/MARCHETTO               VIS 20070711 (360)


AUTORIZZAZIONE DEL PAPA PUBBLICAZIONE DOCUMENTO CELAM


CITTA' DEL VATICANO, 11 LUG. 2007 (VIS). Questa mattina è stata pubblicata la Lettera del Santo Padre Benedetto XVI ai Fratelli nell'Episcopato dell'America Latina e del Caribe, con la quale il Papa autorizza la pubblicazione del Documento Conclusivo della Quinta Conferenza Generale dell'Episcopato Latinoamericano e del Caribe (CELAM), inaugurata il 13 maggio scorso ad Aparecida (Brasile),  nel corso del suo Viaggio Apostolico in Brasile.

  Il Papa auspica che il Documento "sia luce ed incoraggiamento per una feconda missione pastorale ed evangelizzatrice negli anni futuri" ed osserva che il testo contiene "numerose ed opportune indicazioni pastorali, motivate da ricche riflessioni alla luce della fede e del contesto sociale attuale".

  "Fra l'altro ho letto con particolare apprezzamento" - scrive ancora il Papa - "le parole che esortano a dare priorità all'Eucaristia e alla santificazione del Giorno del Signore nei programmi pastorali, come pure quelle che esprimono l'aspirazione a potenziare la formazione cristiana dei fedeli in generale e degli agenti di pastorale in particolare. In merito è stato motivo di gioia conoscere il desiderio di realizzare una 'Missione Continentale' che le Conferenze Episcopali ed ogni Diocesi sono chiamate a studiare e realizzare, convocando tutte le forze vive, in modo che partendo da Cristo si cerchi il Suo Volto".

  Nel corso dell'inaugurazione della XXXI Assemblea Ordinaria del CELAM, che ha avuto inizio ieri a La Habana (Cuba), sono stati eletti i nuovi vertici per il quadriennio 2007 - 2011. Presidente del CELAM è l'Arcivescovo Raymundo Damasceno Assís, di Aparecida (Brasile), Vice-Presidenti sono l'Arcivescovo Baltazar Enrique Porras Cardozo, di Mérida (Venezuela) ed il Vescovo Andrés Stanovnik, O.F.M.Cap., di Reconquista (Argentina).
BXVI-LETTERA/CELAM/...                           VIS 20070711 (270)


martedì 10 luglio 2007

RISPOSTE A QUESITI RIGUARDANTI ASPETTI DOTTRINA CHIESA


CITTA' DEL VATICANO, 10 LUG. 2007 (VIS). Questa mattina è stato reso pubblico un Documento della Congregazione per la Dottrina della Fede: "Risposte a quesiti riguardanti alcuni aspetti circa la dottrina sulla Chiesa", datato 29 giugno, Solennità dei Santi Pietro e Paolo, Apostoli, Patroni dell'Alma Città di Roma, che reca la firma del Cardinale William Joseph Levada, Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede e dell'Arcivescovo Angelo Amato, S.D.B., Segretario del medesimo Dicastero.

  Di seguito riportiamo il testo integrale del Documento:

Introduzione

  "Il Concilio Vaticano II, con la Costituzione dogmatica 'Lumen gentium'  e con i Decreti sull'Ecumenismo ('Unitatis redintegratio') e sulle Chiese orientali ('Orientalium Ecclesiarum'), ha contribuito in modo determinante ad una comprensione più profonda dell'ecclesiologia cattolica. Al riguardo anche i Sommi Pontefici hanno voluto offrire approfondimenti e orientamenti per la prassi: Paolo VI nella Lettera Enciclica 'Ecclesiam suam' (1964) e Giovanni Paolo II nella Lettera Enciclica 'Ut unum sint' (1995)".

  "Il conseguente impegno dei teologi, volto ad illustrare sempre meglio i diversi aspetti dell'ecclesiologia, ha dato luogo al fiorire di un'ampia letteratura in proposito. La tematica si è infatti rivelata di grande fecondità, ma talvolta ha anche avuto bisogno di puntualizzazioni e di richiami, come la Dichiarazione 'Mysterium Ecclesiae' (1973), la Lettera ai Vescovi della Chiesa Cattolica 'Communionis notio' (1992) e la Dichiarazione 'Dominus Iesus' (2000), tutte pubblicate dalla Congregazione per la Dottrina della Fede".

  "La vastità dell'argomento e la novità di molti temi continuano a provocare la riflessione teologica, offrendo sempre nuovi contributi non sempre immuni da interpretazioni errate che suscitano perplessità e dubbi, alcuni dei quali sono stati sottoposti all'attenzione della Congregazione per la Dottrina della Fede. Essa, presupponendo l'insegnamento globale della dottrina cattolica sulla Chiesa, intende rispondervi precisando il significato autentico di talune espressioni ecclesiologiche magisteriali, che nel dibattito teologico rischiano di essere fraintese".

RISPOSTE AI QUESITI

  "Primo quesito: Il Concilio Ecumenico Vaticano II ha forse cambiato la precedente dottrina sulla Chiesa ?"

  "Risposta: Il Concilio Ecumenico Vaticano II né ha voluto cambiare né di fatto ha cambiato tale dottrina, ma ha voluto solo svilupparla, approfondirla ed esporla più ampiamente".

  "Proprio questo affermò con estrema chiarezza Giovanni XXIII all'inizio del Concilio. Paolo VI lo ribadì e così si espresse nell'atto di promulgazione della Costituzione 'Lumen gentium': 'E migliore commento sembra non potersi fare che dicendo che questa promulgazione nulla veramente cambia della dottrina tradizionale. Ciò che Cristo volle, vogliamo noi pure. Ciò che era, resta. Ciò che la Chiesa per secoli insegnò, noi insegniamo parimenti. Soltanto ciò che era semplicemente vissuto, ora è espresso; ciò che era incerto, è chiarito; ciò che era meditato, discusso, e in parte controverso, ora giunge a serena formulazione'. I Vescovi ripetutamente manifestarono e vollero attuare questa intenzione".

  "Secondo quesito: Come deve essere intesa l'affermazione secondo cui la Chiesa di Cristo sussiste nella Chiesa cattolica?"

  "Risposta: Cristo 'ha costituito sulla terra' un'unica Chiesa e l'ha istituita come 'comunità visibile e spirituale', che fin dalla sua origine e nel corso della storia sempre esiste ed esisterà, e nella quale soltanto sono rimasti e rimarranno tutti gli elementi da Cristo stesso istituiti. 'Questa è l'unica Chiesa di Cristo, che nel Simbolo professiamo una, santa, cattolica e apostolica [...]. Questa Chiesa, in questo mondo costituita e organizzata come società, sussiste nella Chiesa cattolica, governata dal Successore di Pietro e dai Vescovi in comunione con lui".

  "Nella Costituzione dogmatica 'Lumen gentium' 8 la sussistenza è questa perenne continuità storica e la permanenza di tutti gli elementi istituiti da Cristo nella Chiesa cattolica, nella quale concretamente si trova la Chiesa di Cristo su questa terra".

  "Secondo la dottrina cattolica, mentre si può rettamente affermare che la Chiesa di Cristo è presente e operante nelle Chiese e nelle Comunità ecclesiali non ancora in piena comunione con la Chiesa cattolica grazie agli elementi di santificazione e di verità che sono presenti in esse, la parola 'sussiste', invece, può essere attribuita esclusivamente alla sola Chiesa cattolica, poiché si riferisce appunto alla nota dell'unità professata nei simboli della fede (Credo la Chiesa 'una'); e questa Chiesa 'una' sussiste nella Chiesa cattolica".

  "Terzo quesito: Perché viene adoperata l'espressione 'sussiste nella' e non semplicemente la forma verbale 'è'?"

  "Risposta: L'uso di questa espressione, che indica la piena identità della Chiesa di Cristo con la Chiesa cattolica, non cambia la dottrina sulla Chiesa; trova, tuttavia, la sua vera motivazione nel fatto che esprime più chiaramente come al di fuori della sua compagine si trovino 'numerosi elementi di santificazione e di verità', 'che in quanto doni propri della Chiesa di Cristo spingono all'unità cattolica'".
  "'Perciò le stesse Chiese e Comunità separate, quantunque crediamo che hanno delle carenze, nel mistero della salvezza non sono affatto spoglie di significato e di peso. Infatti lo Spirito di Cristo non ricusa di servirsi di esse come di strumenti di salvezza, il cui valore deriva dalla stessa pienezza della grazia e della verità, che è stata affidata alla Chiesa cattolica'".

  "Quarto quesito: Perché il Concilio Ecumenico Vaticano II attribuisce il nome di 'Chiese' alle Chiese orientali separate dalla piena comunione con la Chiesa cattolica?".

  "Risposta: Il Concilio ha voluto accettare l'uso tradizionale del nome. 'Siccome poi quelle Chiese, quantunque separate, hanno veri sacramenti e soprattutto, in forza della successione apostolica, il Sacerdozio e l'Eucaristia, per mezzo dei quali restano ancora uniti con noi da strettissimi vincoli', meritano il titolo di 'Chiese particolari o locali', e sono chiamate Chiese sorelle delle Chiese particolari cattoliche".

   "Perciò per la celebrazione dell'Eucaristia del Signore in queste singole Chiese, la Chiesa di Dio è edificata e cresce. Siccome, però, la comunione con la Chiesa cattolica, il cui Capo visibile è il Vescovo di Roma e Successore di Pietro, non è un qualche complemento esterno alla Chiesa particolare, ma uno dei suoi principi costitutivi interni, la condizione di Chiesa particolare, di cui godono quelle venerabili Comunità cristiane, risente tuttavia di una carenza".
 
  "D'altra parte l'universalità propria della Chiesa, governata dal Successore di Pietro e dai Vescovi in comunione con lui, a causa della divisione dei cristiani, trova un ostacolo per la sua piena realizzazione nella storia".

  "Quinto quesito: Perché i testi del Concilio e del Magistero successivo non attribuiscono il titolo di 'Chiesa' alle Comunità cristiane nate dalla Riforma del 16  secolo?".

  "Risposta: Perché, secondo la dottrina cattolica, queste Comunità non hanno la successione apostolica nel sacramento dell'Ordine, e perciò sono prive di un elemento costitutivo essenziale dell'essere Chiesa. Le suddette Comunità ecclesiali, che, specialmente a causa della mancanza del sacerdozio ministeriale, non hanno conservato la genuina e integra sostanza del Mistero eucaristico, non possono, secondo la dottrina cattolica, essere chiamate 'Chiese' in senso proprio".

  "Il Sommo Pontefice Benedetto XVI, nell'Udienza concessa al sottoscritto Cardinale Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, ha approvato e confermato queste Risposte, decise nella sessione ordinaria di questa Congregazione, e ne ha ordinato la pubblicazione".

  Con le risposte è stato pubblicato anche un Articolo di commento nel quale si legge: "Le diverse questioni alle quali la Congregazione per la Dottrina della Fede intende rispondere vertono sulla visione generale della Chiesa quale emerge dai documenti di carattere dogmatico ed ecumenico del Concilio Vaticano II, il concilio 'della Chiesa sulla Chiesa'".

  "Riprendendo sostanzialmente l'insegnamento conciliare e il Magistero post-conciliare, il nuovo documento, promulgato dalla Congregazione per la Dottrina della Fede, costituisce un chiaro richiamo alla dottrina cattolica sulla Chiesa. Oltre a fugare visioni inaccettabili, tuttora diffuse nello stesso ambito cattolico, esso offre preziose indicazioni anche per il proseguimento del dialogo ecumenico, che resta sempre una delle priorità della Chiesa cattolica (...). Ma perché il dialogo possa veramente essere costruttivo, oltre all'apertura agli interlocutori, è necessaria la fedeltà alla identità della fede cattolica".

  "L'ecumenismo cattolico può presentarsi a prima vista paradossale. Con l'espressione 'subsistit in', il Concilio Vaticano II volle armonizzare due affermazioni dottrinali: da un lato, che la Chiesa di Cristo, malgrado le divisioni dei cristiani, continua ad esistere pienamente soltanto nella Chiesa cattolica, e, dall'altro lato, l'esistenza di numerosi elementi di santificazione e di verità al di fuori della sua compagine, ovvero nelle Chiese e Comunità ecclesiali che non sono ancora in piena comunione con la Chiesa cattolica".

  "Benché la Chiesa cattolica abbia la pienezza dei mezzi di salvezza, 'tuttavia le divisioni dei cristiani impediscono che la Chiesa stessa attui la pienezza della cattolicità ad essa propria in quei figli, che le sono bensì uniti col battesimo, ma sono separati dalla sua piena comunione'. Si tratta dunque della pienezza della Chiesa cattolica, che è già attuale e che deve crescere nei fratelli non in piena comunione con essa, ma anche nei propri figli che sono peccatori".
CDF/DOTTRINA CHIESA/LEVADA:AMATO                 VIS 20070710 (1430)


lunedì 9 luglio 2007

ALTRI ATTI PONTIFICI


CITTA' DEL VATICANO, 9 LUG. 2007 (VIS). Il Santo Padre ha nominato:

- Il Reverendo Domingo Oropesa Lorente, Vescovo di Cienfuegos (superficie: 5.360; popolazione: 485.000; cattolici: 293.600; sacerdoti: 23; religiosi: 37; diaconi permanenti: 1), Cuba. Il Vescovo eletto è nato ad Alcazar de San Juan (Spagna), nel 1950 ed è stato ordinato sacerdote nel 1984. È stato finora Parroco della Parrocchia di "Nuestra Señora del Carmen" in Florida (Cuba).

- Il Reverendo Álvaro Julio Beyra Luarca, Vescovo di Santísimo Salvador de Bayamo y Manzanillo (superficie: 8.362; popolazione: 829.000; cattolici: 222.000; sacerdoti: 13; religiosi: 18), Cuba. Il Vescovo eletto è nato a Camagüey (Cuba) nel 1945 ed è stato ordinato sacerdote nel 1994. È stato finora Parroco di "Nuestra Señora de la Caridad"  Nuevitas (Cuba).

  In data 8 luglio è stato reso noto che il Santo Padre ha nominato il Monsignor Vitus Huonder, Vescovo di Chur  (superficie: 12.272; popolazione: 1.655.708; cattolici: 686.446; sacerdoti: 661; religiosi: 1.360; diaconi permanenti: 36), Svizzera. Il Vescovo eletto, finora Vicario Generale per i Grigioni della medesima Diocesi, è nato a Trun (Svizzera), nel 1942 ed è stato ordinato sacerdote nel 1971.

   In data 7 luglio è stato reso noto che il Santo Padre:

- Ha nominato il Cardinale Camillo Ruini, Suo Vicario Generale per la Diocesi di Roma, Inviato Speciale alle celebrazioni conclusive delle "Missioni Cittadine Europee", che avranno luogo a Budapest (Ungheria) dal 16 al 22 settembre 2007.

- Ha nominato il Vescovo Domenico Calcagno, finora Vescovo di Savona-Noli (Italia), Segretario dell'Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica, elevandolo in pari tempo alla dignità di Arcivescovo.

- Ha elevato alla dignità di Arcivescovo il Vescovo Carlo Liberati, Vescovo Prelato di Pompei, Delegato Pontificio per il Santuario della Beata Maria Vergine del Santo Rosario.

  Per mandato del Santo Padre, il Cardinale Darío Cástrillón Hoyos, Presidente della Pontificia Commissione "Ecclesia Dei" ha nominato il Monsignor Mario Marini, Segretario Aggiunto della medesima Pontificia Commissione.
NER:NA/.../...                                       VIS 20070709 (320)


VACANZE DI BENEDETTO XVI A LORENZAGO DI CADORE


CITTA' DEL VATICANO, 9 LUG. 2007 (VIS). Alle 10:30 di questa mattina il Santo Padre Benedetto XVI è partito dall'aeroporto romano di Ciampino. Giunto un'ora dopo all'aeroporto di Treviso-Istrana, è salito a bordo dell'elicottero diretto a Lorenzago di Cadore, dove è giunto alle 12:30.

  Benedetto XVI trascorrerà diciotto giorni nella località alpina ed il 27 luglio si trasferirà a Castel Gandolfo, dove soggiornerà fino alla fine di settembre.
.../VACANZE PAPA/LORENZAGO                         VIS 20070709 (80)


TUTTI I BATTEZZATI SONO MISSIONARI DI CRISTO


CITTA' DEL VATICANO, 8 LUG. 2007 (VIS). Alle ore 12:00 di questa mattina, il Santo Padre Benedetto XVI si è affacciato alla finestra del suo studio nel Palazzo Apostolico Vaticano per recitare l'Angelus con i fedeli ed i pellegrini convenuti in Piazza San Pietro.

  "Oggi il Vangelo (cfr Lc 10,1-12.17-20)" - ha detto il Papa "presenta Gesù che invia settantadue discepoli nei villaggi dove sta per recarsi, affinché predispongano l'ambiente. È questa una particolarità dell'evangelista Luca, il quale sottolinea che la missione non è riservata ai dodici Apostoli, ma estesa anche ad altri discepoli. Infatti - dice Gesù - 'la messe è molta, ma gli operai sono pochi' (Lc 10,2). C'è lavoro per tutti nel campo di Dio".

  "Ma Cristo non si limita ad inviare: Egli dà anche ai missionari chiare e precise regole di comportamento. Anzitutto li invia 'a due a due', perché si aiutino a vicenda e diano testimonianza di amore fraterno. Li avverte che saranno 'come agnelli in mezzo a lupi': dovranno cioè essere pacifici nonostante tutto e recare in ogni situazione un messaggio di pace; non porteranno con sé né vestiti né denaro, per vivere di ciò che la Provvidenza offrirà loro; si prenderanno cura dei malati, come segno della misericordia di Dio; dove saranno rifiutati, se ne andranno, limitandosi a mettere in guardia circa la responsabilità di respingere il Regno di Dio".

  "Questo Vangelo" - ha esortato il Pontefice - "risvegli in tutti i battezzati la consapevolezza di essere missionari di Cristo, chiamati a preparargli la strada con le parole e con la testimonianza della vita".

  "Domani partirò per Lorenzago di Cadore" - ha annunciato Benedetto XVI - "dove sarò ospite del Vescovo di Treviso nella casa che già accolse il venerato Giovanni Paolo II".

  "L'aria di montagna mi farà bene e potrò dedicarmi più liberamente alla riflessione e alla preghiera. Auguro a tutti, specialmente a chi ne sente maggiore bisogno, di poter fare un po' di vacanza, per ritemprare le energie fisiche e spirituali e recuperare un salutare contatto con la natura. La montagna, in particolare, evoca l'ascesa dello spirito verso l'alto, l'elevazione verso la 'misura alta' della nostra umanità, che purtroppo la vita quotidiana tende ad abbassare".

  "A questo proposito" - ha concluso il Santo Padre - "voglio ricordare il quinto Pellegrinaggio dei giovani alla Croce dell'Adamello, dove il Santo Padre Giovanni Paolo II si recò due volte. (...). Nel salutare l'Arcivescovo di Trento e il Segretario Generale della CEI, come pure le autorità Trentine, rinnovo l'appuntamento a tutti i giovani italiani per i giorni 1 e 2 settembre a Loreto".
ANG/MISSIONE:VACANZE/...                           VIS 20070709 (440)


UDIENZE


CITTA' DEL VATICANO, 7 LUG. 2007 (VIS). Il Santo Padre Benedetto XVI ha ricevuto questa mattina in udienze separate:

-  Il Cardinale William Joseph Levada, Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede.

- L'Arcivescovo Giovanni Lajolo, Presidente della Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano e del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano.

- La Signora Dagmar Babcanová, Ambasciatore di Slovacchia, in visita di congedo.

- L'Arcivescovo Fernando Filoni, Sostituto per gli Affari Generali della Segreteria di Stato.

- Il Cardinale Giovanni Battista Re, Prefetto della Congregazione per i Vescovi.
AP/.../...                                       VIS 20070709 (100)


ELISABETTA D'UNGHERIA E RISCOPERTA RADICI CRISTIANE EUROPA


CITTA' DEL VATICANO, 7 LUG. 2007 (VIS). Il Santo Padre Benedetto XVI ha fatto pervenire al Cardinale Péter Erdo, Arcivescovo di Esztergom-Budapest, Primate di Ungheria e Presidente del Consiglio delle Conferenze Episcopali d'Europa, una Lettera in occasione delle celebrazioni per l'VIII centenario della nascita di Santa Elisabetta di Turingia o d'Ungheria.

  Nella lettera, datata 27 maggio, il Papa scrive che Santa Elisabetta: "Seppe unire le doti di sposa e di madre esemplare all'esercizio delle virtù evangeliche, apprese alla scuola del Santo di Assisi".

  La Santa, scrive ancora il Pontefice, offrì "una testimonianza concreta, visibile e significativa della carità di Cristo. Innumerevoli persone, lungo il corso dei secoli, hanno seguito il suo esempio, guardando a lei come a modello di specchiate virtù cristiane, vissute in modo radicale nel matrimonio, nella famiglia e pure nella vedovanza. A lei si sono ispirate anche personalità politiche, traendone incitamento a lavorare alla riconciliazione tra i popoli".

  "Formulo fervidi voti" - prosegue Benedetto XVI - "affinché la conoscenza approfondita della personalità e dell'opera di Elisabetta di Turingia possa aiutare a riscoprire con sempre più viva consapevolezza le radici cristiane dell'Ungheria e della stessa Europa, spingendo i responsabili a sviluppare in modo armonico e rispettoso il dialogo tra la Chiesa e le società civili, per costruire un mondo realmente libero e solidale".

  "Possa l'anno internazionale elisabettiano", iniziato a Roma il 17 novembre scorso, conclude il Papa  -  "costituire per gli Ungheresi, i Tedeschi e per tutti gli Europei, occasione quanto mai propizia per evidenziare l'eredità cristiana ricevuta dai padri, sì da continuare ad attingere da quelle radici la linfa necessaria per un'abbondante fruttificazione nel nuovo millennio da poco iniziato".
BXVI-LETTERA/SANTA ELISABETTA UNGHERIA/ERDO   VIS 20070709 (280)


sabato 7 luglio 2007

NOTA INFORMATIVA MOTU PROPRIO "SUMMORUM PONTIFICUM"


CITTA' DEL VATICANO, 7 LUG. 2007 (VIS). La Sala Stampa della Santa Sede ha reso pubblica questa mattina una Nota Informativa relativa al Motu proprio "Summorum Pontificum" della quale di seguito riportiamo i paragrafi più significativi.

  "Il Motu proprio 'Summorum Pontificum' stabilisce nuove regole sull'uso della liturgia romana anteriore alla riforma compiuta nel 1970. I motivi per tali disposizioni sono chiaramente spiegati nella Lettera del Santo Padre i Vescovi, che accompagna il Motu proprio. (I due documenti sono stati inviati a tutti i Presidenti delle Conferenze Episcopali e a tutti i Nunzi, che hanno provveduto a farli avere a tutti i Vescovi).

  "La disposizione fondamentale è la seguente: la liturgia romana avrà due forme ("usus"):

a) la forma ordinaria: è quelle che segue la riforma liturgica fatta dal Papa Paolo VI nell'anno 1970, come si trova nei libri liturgici allora promulgati; ne esiste una edizione ufficiale in lingua latina, che può essere usata sempre e dappertutto, e traduzioni in diverse lingue volgari, edite dalle rispettive Conferenza Episcopali.

b) la forma straordinaria: è quella celebrata secondo i libri liturgici dal Beato Papa Giovanni XXIII nel 1962".

  Al punto 8 della Nota Informativa si legge che: "Il Vescovo del luogo può erigere una parrocchia personale, qualora in un luogo si trovi un numero di fedeli assai consistente che vogliano seguire la liturgia anteriore. Converrebbe che il numero dei fedeli sia consistente, anche se non paragonabile a quello di altre parrocchie".

  La Nota illustra anche alcune caratteristiche del Messale del 1962:

  "È un Messale in lingua latina 'plenario' o 'integrale', che cioè contiene anche le letture delle celebrazioni (non è distinto dal 'Lezionario' come il successivo Messale del 1970).
Contiene una sola Preghiera eucaristica, il 'Canone Romano' (che corrisponde alla Preghiera Eucaristica I del Messale successivo, che invece prevede la scelta fra più Preghiere eucaristiche).
Diverse preghiere (anche gran parte del Canone) vengono recitate dal sacerdote a voce bassa, in modo non udibile dal popolo.

Fra le altre diversità si può ricordare la lettura dell'Inizio del Vangelo di Giovanni al termine della Messa.

Il Messale del 1962 non prevede la concelebrazione. Non dice nulla sull'orientamento dell'altare e del celebrante (verso il popolo o no).

La lettera del Papa prevede la possibilità di futuri arricchimenti del Messale del 1962 (aggiunta di nuovi Santi e Prefazi...).
OP/MOTU PROPRIO/SUMMORUM PONTIFICUM               VIS 20070707 (390)


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