Inizio - VIS Vaticano - Ricevere VIS - Contattaci - Calendario VIS

Il Vatican Information Service (VIS), istituito nell'ambito della Sala Stampa della Santa Sede, è un bollettino telematico che diffonde notizie relative all'attività magistrale e pastorale del Santo Padre e della Curia Romana...

ultime 5 notizie

VISnews anche in Twitter Anche in YouTube

lunedì 15 ottobre 2007

ALTRI ATTI PONTIFICI


CITTA' DEL VATICANO, 15 OTT. 2007 (VIS). Il Santo Padre:

- Ha nominato il Monsignore Jesús González de Zárate, Vescovo Ausiliare dell'Arcidiocesi di Caracas, Santiago de Venezuela (superficie: 790; popolazione: 4.150.000; cattolici: 3.528.000, sacerdoti: 559; religiosi: 2.062; diaconi permanenti: 13), Venezuela. Il Vescovo eletto, finora Vicario Generale della medesima Arcidiocesi, è nato a Cumaná (Venezuela), nel 1960 ed ha ricevuto l'Ordinazione sacerdotale nel 1986.

- Ha nominato l'Arcivescovo Jean-Claude Périsset, finora Nunzio Apostolico in Romania e in Moldova, Nunzio Apostolico nella Repubblica Federale di Germania.

- Ha accettato la rinunzia presentata dall'Arcivescovo Erwin Josef Ender, all'incarico di Nunzio Apostolico nella Repubblica Federale di Germania, presentata per raggiunti limiti d'età.
 
  Sabato 13 ottobre è stato reso noto che il Santo Padre:

- Ha nominato l'Arcivescovo Beniamino Stella, finora Nunzio Apostolico in Colombia, Presidente della Pontificia Accademia Ecclesiastica.

- Ha accolto la rinunzia all'incarico di Presidente della Pontificia Accademia Ecclesiastica presentata dall'Arcivescovo Justo Mullor García, per raggiunti limiti d'età.

- Ha nominato il Vescovo Franco Croci, Vice-Presidente dell'Ufficio del Lavoro della Sede Apostolica (U.L.S.A.).

- Ha accolto la rinunzia all'incarico di Vice-Presidente dell'Ufficio del Lavoro della Sede Apostolica (U.L.S.A.), presentata dal Vescovo Giovanni De Andrea.

- Ha nominato il Monsignore Massimo Boarotto, finora Capo Ufficio alla Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli, Delegato della Sezione Ordinaria dell'Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica.

- Ha nominato il Monsignore Gianpietro Rampin, finora Minutante presso la Sezione per gli Affari Generali della Segreteria di Stato, Capo Ufficio per gli Archivi dell'Età contemporanea nell'Archivio Segreto Vaticano.
NEA:NN:RE:NA/.../....                                       VIS 20071015 (150)


UDIENZE

UDIENZE
CITTA' DEL VATICANO, 15 OTT. 2007 (VIS). Il Santo Padre ha ricevuto questa mattina in udienze separate:

- Otto Presuli della Conferenza Episcopale della Repubblica del Congo, in Visita "ad Limina Apostolorum".

    - L'Arcivescovo Anatole Milandou, di Brazzaville.

     - Il Vescovo Louis Portella Mbuyu, di Kinkala.

    - Il Vescovo Daniel Mizonzo, di Nkayi, con il Vescovo emerito Bernard Nsayi.

    - Il Padre Yves Marie Monot, C.S.Sp., Amministratore Apostolico di Ouesso, con il Vescovo emerito Hervé Itoua.

    - Il Vescovo Jean-Claude Makaya Loemba, di Pointe Noire.

    - Il Padre Jean Gardin, C.S.Sp., Prefetto Apostolico di Likouala

  Sabato 13 ottobre il Santo Padre ha ricevuto in udienza il Cardinale Giovanni Battista Re, Prefetto della Congregazione per i Vescovi.
AL:AP/.../...                                       VIS 20071015 (120)


CONCLUSIONE INCONTRO CATTOLICI-ORTODOSSI


CITTA' DEL VATICANO, 15 OTT. 2007 (VIS). Ieri si è conclusa la X Assemblea Plenaria della "Commissione Mista Internazionale per il Dialogo Teologico tra la Chiesa cattolica e la Chiesa ortodossa nel suo insieme", tenutasi, dall'8 al 14 ottobre a Ravenna (Italia).

  Durante i lavori la Commissione ha preso in esame il seguente tema: "Conseguenze ecclesiologiche e canoniche della natura sacramentale della Chiesa - Conciliarità e Sinodalità nella Chiesa" ed ha approvato un documento comune.

  Un Comunicato rende noto che "Il delegato del Patriarcato di Mosca ha presentato la decisione della sua Chiesa di ritirarsi dalla riunione della Commissione a motivo della presenza in essa di delegati della Chiesa d'Estonia, dichiarata 'autonoma' dal Patriarcato ecumenico, uno statuto non riconosciuto dal Patriarcato di Mosca, e ciò malgrado il fatto che il Patriarcato ecumenico, con l'accordo di tutti i membri ortodossi presenti, avesse offerto un compromesso, e cioè: prendere atto del non riconoscimento del Patriarcato di Mosca della Chiesa autonoma d'Estonia".

  Tema della prossima sessione plenaria, della quale sono in via di definizione luogo e data, è il seguente: "Il ruolo del Vescovo di Roma nella comunione della Chiesa nel primo millennio".
.../PLENARIA DIALOGO TEOLOGICO/RAVENNA               VIS 20071015 (200)


APPELLO DEL PAPA LIBERAZIONE SACERDOTI RAPITI IN IRAQ

CITTA' DEL VATICANO, 14 OTT. 2007 (VIS). Al termine della recita dell'Angelus con le migliaia di fedeli convenuti in Piazza San Pietro, il Papa ha lanciato un appello per la liberazione di due sacerdoti cattolici rapiti in Iraq.

  "Continuano a giungere quotidianamente dall'Iraq gravi notizie di attentati e violenze" - ha detto il Papa - "che scuotono la coscienza di quanti hanno a cuore il bene di quel Paese e la pace nella Regione. Tra queste, apprendo oggi la notizia del sequestro di due buoni sacerdoti dell'Arcidiocesi siro-cattolica di Mossul, minacciati di morte".

  "Faccio appello ai rapitori perché rilascino prontamente i due religiosi e, nel ribadire ancora una volta che la violenza non risolve le tensioni, elevo al Signore un'accorata preghiera per la loro liberazione, per quanti soffrono violenza e per la pace".
ANG/LIBERAZIONE SACERDOTI IRAQ/...                   VIS 20071015 (150)


LA FEDE SI ESPRIME CON LA RICONOSCENZA


CITTA' DEL VATICANO, 14 OTT. 2007 (VIS). Alle ore 12:00 di questa mattina, il Santo Padre Benedetto XVI si è affacciato alla finestra del suo studio nel Palazzo Apostolico Vaticano per recitare l'Angelus con i fedeli ed i pellegrini convenuti in Piazza San Pietro.

  Commentando il Vangelo di questa domenica che presenta Gesù che guarisce dieci lebbrosi, dei quali solo uno, samaritano e dunque straniero, torna a ringraziarlo, il Santo Padre ha affermato: "Questa pagina evangelica ci invita ad una duplice riflessione. Innanzitutto fa pensare a due gradi di guarigione: uno, più superficiale, riguarda il corpo; l'altro, più profondo, tocca l'intimo della persona, quello che la Bibbia chiama il 'cuore', e da lì si irradia a tutta l'esistenza. La guarigione completa e radicale è la 'salvezza'. Lo stesso linguaggio comune, distinguendo tra 'salute' e 'salvezza', ci aiuta a capire che la salvezza è ben più della salute: è infatti una vita nuova, piena, definitiva. Inoltre, qui Gesù, come in altre circostanze, pronuncia l'espressione: 'La tua fede ti ha salvato'".

  "È la fede che salva l'uomo" - ha proseguito il Pontefice - "ristabilendolo nella sua relazione profonda con Dio, con se stesso e con gli altri; e la fede si esprime nella riconoscenza. Chi, come il samaritano sanato, sa ringraziare, dimostra di non considerare tutto come dovuto, ma come un dono che, anche quando giunge attraverso gli uomini o la natura, proviene ultimamente da Dio. La fede comporta allora l'aprirsi dell'uomo alla grazia del Signore; riconoscere che tutto è dono, tutto è grazia. Quale tesoro è nascosto in una piccola parola: 'grazie'!".

  "La lebbra che realmente deturpa l'uomo e la società è il peccato" - ha proseguito il Pontefice - "sono l'orgoglio e l'egoismo che generano nell'animo umano indifferenza, odio e violenza. Questa lebbra dello spirito, che sfigura il volto dell'umanità, nessuno può guarirla se non Dio, che è Amore. Aprendo il cuore a Dio, la persona che si converte viene sanata interiormente dal male".

  "'Convertitevi e credete al Vangelo'" - ha detto ancora il Santo Padre ricordando che: "Gesù dette inizio alla sua vita pubblica con quest'invito, che continua a risuonare nella Chiesa, tanto che anche la Vergine Santissima nelle sue apparizioni (...), ha sempre rinnovato quest'appello. Oggi, pensiamo in particolare a Fátima dove, proprio 90 anni or sono, dal 13 maggio al 13 ottobre 1917, la Vergine apparve ai tre pastorelli: Lucia, Giacinta e Francesco. Grazie ai collegamenti radiotelevisivi, vorrei rendermi spiritualmente presente in quel Santuario mariano, dove il Cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato, ha presieduto a mio nome le celebrazioni conclusive di un così significativo anniversario. (...). Alla Madonna chiediamo per tutti i cristiani il dono di una vera conversione, perché sia annunciato e testimoniato con coerenza e fedeltà il perenne messaggio evangelico, che indica all'umanità la via dell'autentica pace".
ANG/SALVEZZA:FATIMA/...                           VIS 20071015 (480)


MUSICA SACRA PARTE NECESSARIA ED INTEGRANTE LITURGIA


CITTA' DEL VATICANO, 13 OTT. 2007 (VIS). Questa mattina il Santo Padre Benedetto XVI si è recato in visita alla sede didattica del Pontificio Istituto di Musica Sacra, inaugurandone così la sede completamente rinnovata per iniziativa della Santa Sede e con il significativo contributo di vari benefattori, fra cui la "Fondazione Pro Musica e Arte Sacra".

  All'arrivo il Papa è stato accolto dal Cardinale Zenon Grocholewski, Prefetto della Congregazione per l'Educazione Cattolica e Gran Cancelliere del Pontificio Istituto di Musica Sacra e dal Monsignor Valentin Miserachs Grau, Preside del medesimo Pontificio Istituto. Entrato nella Chiesa dell'Istituto, il Santo Padre su è raccolto per alcuni momenti in Adorazione del Santissimo Sacramento e successivamente è salito al primo piano nella Biblioteca, anch'essa restaurata di recente.

  Nel suo breve discorso il Pontefice ha ricordato che la musica sacra, come dispose il Concilio Vaticano II, "costituisce un tesoro di inestimabile valore che eccelle tra le altre espressioni dell'arte, specialmente per il fatto che il canto sacro, unito alle parole, è parte necessaria ed integrante della liturgia solenne".

  "Giovanni Paolo II" - ha ricordato ancora il Santo Padre - "osservava che, oggi come sempre, tre caratteristiche distinguono la musica sacra liturgica: la 'santità', la 'arte vera', la 'universalità', la possibilità cioè di essere proposta a qualsiasi popolo o tipo di assemblea".

  "Proprio in vista di ciò, l'Autorità ecclesiastica deve impegnarsi ad orientare sapientemente lo sviluppo di un così esigente genere di musica, non 'congelandone' il tesoro, ma cercando di inserire nell'eredità del passato le novità valevoli del presente, per giungere ad una sintesi degna dell'alta missione ad essa riservata nel servizio divino".

  Benedetto XVI ha concluso il suo discorso affermando: "Sono certo che il Pontificio Istituto di Musica Sacra, in armonica sintonia con la Congregazione per il Culto Divino, non mancherà di offrire il suo contributo per un 'aggiornamento' adatto ai nostri tempi delle preziose tradizioni di cui è ricca la musica sacra".
BXVI-VISITA/MUSICA SACRA/GROCHOLEWSKI            VIS 20071015 (330)



Copyright © VIS - Vatican Information Service