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Il Vatican Information Service (VIS), istituito nell'ambito della Sala Stampa della Santa Sede, è un bollettino telematico che diffonde notizie relative all'attività magistrale e pastorale del Santo Padre e della Curia Romana...

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lunedì 4 aprile 2011

DECRETI CONGREGAZIONE CAUSE DEI SANTI

CITTA' DEL VATICANO, 2 APR. 2011 (VIS). Questa mattina il Santo Padre Benedetto XVI ha ricevuto in udienza privata il Cardinale Angelo Amato, S.D.B., Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi e nel corso dell’udienza ha autorizzato la Congregazione a promulgare i Decreti riguardanti:

MIRACOLI

- Venerabile Servo di Dio Serafino Morazzone, Sacerdote diocesano, italiano, (1747-1822);

- Venerabile Servo di Dio Clemente Vismara, Sacerdote professo del Pontificio Istituto Missioni Estere (P.I.M.E.), italiano (1897-1988).

- Venerabile Serva di Dio Elena Aiello, Fondatrice della Congregazione delle Suore Minime della Passione di Nostro Signore Gesù Cristo, italiana (1895-1961);

- Venerabile Serva di Dio Maria Caterina Irigoyen Echegaray (in religione: Maria dello Sposalizio), Suora professa della Congregazione delle Serve di Maria Ministre degli Infermi; spagnola (1848-1918);

- Venerabile Serva di Dio Enrica Alfieri (al secolo: Maria Angela), Suora professa della Congregazione delle Suore della Carità di Santa Giovanna Antida Thouret; italiana, (1891-1951).

MARTIRIO

- Servo di Dio Pietro-Adriano Toulorge, Sacerdote professo dei Canonici Regolari Premonstratensi, francese, nato nel 1757 e ucciso, in odio alla Fede, a Coutances (Francia) il 13 ottobre 1793;

- Servi di Dio Francesco Stefano Lacal, Sacerdote professo, e 21 Compagni della Congregazione dei Missionari Oblati di Maria Vergine Immacolata, nonché di Candido Castán San José, Laico, uccisi in odio alla Fede, in Spagna nel 1936.
VIRTÙ EROICHE

- Servo di Dio Tommaso Kurialacherry, primo Vescovo di Changanacherry e Fondatore delle Suore dell'Adorazione del Santissimo Sacramento, indiano (1873-1925);

- Servo di Dio Adolfo Châtillon (in religione: Teofanio Leone), Religioso professo dei Fratelli delle Scuole Cristiane; canadese (1871-1929);

- Serva di Dio Maria Chiara di Santa Teresa di Gesù Bambino (al secolo: Vincenza Damato), Monaca professa dell'Ordine di Santa Chiara di Assisi; italiana, (1909-1948);

- Serva di Dio Maria Dolores Inglese (al secolo: Libera Italia, Maria), Religiosa professa della Congregazione delle Serve di Maria Riparatrici; italiana, (1866-1928).

- Serva di Dio Irene Stefani (al secolo: Aurelia), Religiosa professa dell'Istituto delle Suore Missionarie della Consolata; italiana, (1891-1930);

- Servo di Dio Bernardo Lehner, Laico; tedesco, (1930-1944).
CCS/ VIS 20110404 (340)

GIORNATA RIFLESSIONE, DIALOGO E PREGHIERA PACE AD ASSISI


CITTA' DEL VATICANO, 2 APR. 2011 (VIS). La Sala Stampa della Santa Sede ha reso pubblico il seguente Comunicato:

“Il 1° gennaio scorso, al termine della preghiera dell’Angelus, Benedetto XVI ha annunciato di voler solennizzare il 25° anniversario dello storico incontro tenutosi ad Assisi il 27 ottobre 1986, per volontà del venerabile Servo di Dio Giovanni Paolo II. In occasione di tale ricorrenza, il Santo Padre intende convocare, il 27 ottobre prossimo, una Giornata di riflessione, dialogo e preghiera per la pace e la giustizia nel mondo, recandosi pellegrino nella città di San Francesco e invitando nuovamente ad unirsi a questo cammino i fratelli cristiani delle diverse confessioni, gli esponenti delle tradizioni religiose del mondo e, idealmente, tutti gli uomini di buona volontà”.

“La Giornata” – si legge ancora nel Comunicato – “avrà come tema: ‘Pellegrini della verità, pellegrini della pace’. Ogni essere umano è, in fondo, un pellegrino in ricerca della verità e del bene. Anche l’uomo religioso rimane sempre in cammino verso Dio: da qui nasce la possibilità, anzi la necessità di parlare e dialogare con tutti, credenti o non credenti, senza rinunciare alla propria identità o indulgere a forme di sincretismo; nella misura in cui il pellegrinaggio della verità è vissuto autenticamente, esso apre al dialogo con l’altro, non esclude nessuno e impegna tutti ad essere costruttori di fraternità e di pace. Sono questi gli elementi che il Santo Padre intende porre al centro della riflessione”.

“Per questo motivo, saranno invitate a condividere il cammino dei rappresentanti delle comunità cristiane e delle principali tradizioni religiose anche alcune personalità del mondo della cultura e della scienza che, pur non professandosi religiose, si sentono sulla strada della ricerca della verità e avvertono la comune responsabilità per la causa della giustizia e della pace in questo nostro mondo”.

“L’immagine del pellegrinaggio riassume dunque il senso dell’evento che si celebrerà: si farà memoria delle tappe percorse, dal primo incontro di Assisi, a quello successivo del gennaio 2002 e, al tempo stesso, si volgerà lo sguardo al futuro, con il proposito di continuare, con tutti gli uomini e le donne di buona volontà, a camminare sulla via del dialogo e della fraternità, nel contesto di un mondo in rapida trasformazione. San Francesco, povero e umile, accoglierà di nuovo tutti nella sua città, divenuta simbolo di fraternità e di pace”.

“Le delegazioni” – precisa il comunicato – “partiranno da Roma, in treno, la mattina stessa del 27 ottobre, insieme con il Santo Padre. All’arrivo in Assisi, ci si recherà presso la Basilica di S. Maria degli Angeli, dove avrà luogo un momento di commemorazione dei precedenti incontri e di approfondimento del tema della Giornata. Interverranno esponenti di alcune delle delegazioni presenti e anche il Santo Padre prenderà la parola”.

“Seguirà un pranzo frugale (...) Sarà poi lasciato un tempo di silenzio, per la riflessione di ciascuno e per la preghiera. Nel pomeriggio, tutti i presenti in Assisi parteciperanno ad un cammino che si snoderà verso la Basilica di San Francesco. Sarà un pellegrinaggio” che “si svolgerà in silenzio, lasciando spazio alla preghiera e alla meditazione personale. (...) All’ombra della Basilica di San Francesco, (...) si terrà il momento finale della giornata, con la rinnovazione solenne del comune impegno per la pace”.

“In preparazione a tale Giornata, Papa Benedetto XVI presiederà in San Pietro, la sera precedente, una veglia di preghiera, con i fedeli della Diocesi di Roma. Le Chiese particolari e le comunità sparse nel mondo sono invitate ad organizzare momenti di preghiera analoghi”.

“Il Papa chiede ai fedeli cattolici” - conclude il Comunicato - “di unirsi spiritualmente alla celebrazione di questo importante evento ed è grato a quanti potranno essere presenti nella città di San Francesco, per condividere questo ideale pellegrinaggio”.
OP/ VIS 20110404 (630)

QUARESIMA: TEMPO DI GRAZIA DONO BENEVOLENZA DEL SIGNORE

CITTA' DEL VATICANO, 3 APR. 2011 (VIS). “L’itinerario quaresimale che stiamo vivendo è un particolare tempo di grazia, durante il quale possiamo sperimentare il dono della benevolenza del Signore nei nostri confronti. La liturgia di questa domenica, denominata ‘Laetare’, invita a rallegrarci, a gioire”, queste le parole del Santo Padre ai fedeli riuniti in Piazza San Pietro per l’Angelus domenicale.


Il Papa ha spiegato che la ragione profonda di questa gioia viene narrata nel Vangelo odierno nel quale Gesù guarisce un uomo cieco dalla nascita. “La domanda che il Signore Gesù rivolge a colui che era stato cieco costituisce il culmine del racconto: ‘Tu credi nel Figlio dell’uomo?’”. Il cieco ‘riconosce il segno operato da Gesù e passa dalla luce degli occhi alla luce della fede: ‘Credo, Signore!’. È da evidenziare come una persona semplice e sincera, in modo graduale, compie un cammino di fede: in un primo momento incontra Gesù come un ‘uomo’ tra gli altri, poi lo considera un ‘profeta’, infine i suoi occhi si aprono e lo proclama ‘Signore’".

“E noi, quale atteggiamento assumiamo di fronte a Gesù?” – ha proseguito il Santo Padre – “Anche noi a causa del peccato di Adamo siamo nati ‘ciechi’, ma nel fonte battesimale siamo stati illuminati dalla grazia di Cristo. Il peccato aveva ferito l’umanità destinandola all’oscurità della morte, ma in Cristo risplende la novità della vita e la meta alla quale siamo chiamati. In Lui, rinvigoriti dallo Spirito Santo, riceviamo la forza per vincere il male e operare il bene. Infatti la vita cristiana è una continua conformazione a Cristo, immagine dell’uomo nuovo, per giungere alla piena comunione con Dio. Il Signore Gesù è ‘la luce del mondo’, perché in Lui ‘risplende la conoscenza della gloria di Dio’ che continua a rivelare nella complessa trama della storia quale sia il senso dell’esistenza umana”.

Dopo l’Angelus Benedetto XVI ha ricordato che il 2 aprile “ricorreva il sesto anniversario della morte del mio amato Predecessore, il Venerabile Giovanni Paolo II. A motivo della sua prossima beatificazione, non ho celebrato la tradizionale Messa di suffragio per lui, ma l’ho ricordato con affetto nella preghiera, come penso tutti voi” – ha detto il Papa – “Mentre, attraverso il cammino quaresimale, ci prepariamo alla festa di Pasqua, ci avviciniamo con gioia anche al giorno in cui potremo venerare come Beato questo grande Pontefice e Testimone di Cristo, e affidarci ancora di più alla sua intercessione”.
ANG/ VIS 20110404 (410)

UDIENZE

CITTA' DEL VATICANO, 4 APR. 2011 (VIS). Il Santo Padre ha ricevuto questa mattina in udienze separate:

- Il Cardinale Joachim Meisner, Arcivescovo di Köln (Repubblica Federale di Germania).

- Il Vescovo Franz-Josef Overbeck, di Essen (Repubblica Federale di Germania).

- L’Arcivescovo Carlo Maria Viganò, Segretario Generale del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano.

- Il Vescovo Pauly Kannookadan, di Irinjalakuda dei Siro-Malabaresi (India), in Visita "ad Limina Apostolorum", con l’emerito Vescovo James Pazhayattil.

- Il Vescovo Jacob Manathodath, di Palghat dei Siro-Malabaresi (India), in Visita "ad Limina Apostolorum".

- Il Vescovo Paul Alappatt, di Ramanathapuram dei Siro-Malabaresi (India), in Visita "ad Limina Apoatolorum".

- Il Vescovo John Vadakel, C.M.I., di Bijnor dei Siro-Malabaresi (India), in Visita "ad Limina Apostolorum".

- Il Vescovo Thomas Thuruthimattam, C.S.T., di Gorakhpur dei Siro-Malabaresi (India), in Visita "ad Limina Apostolorum”.

Sabato 2 aprile il Santo Padre ha ricevuto in udienze separate:

- Il Cardinale Angelo Amato, S.D.B., Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi.

- L’Arcivescovo Ivan Jurkovic, Nunzio Apostolico nella Federazione Russa

- Frère Alois, Priore della Comunità di Taizé.

- Il Professore Rudolf Voderholzer, Direttore dell’"Institut Papst Benedikt XVI", di Regensburg.

- Il Cardinale Marc Ouellet, P.S.S., Prefetto della Congregazione per Vescovi.
AP/ VIS 20110404 (210)

ALTRI ATTI PONTIFICI

CITTA' DEL VATICANO, 4 APR. 2011 (VIS). Il Santo Padre ha nominato il Reverendo William Wright, Vescovo di Maitland-Newcastle (superficie: 33.757; popolazione: 648.000; cattolici: 157.000; sacerdoti: 70; religiosi: 236; diaconi permanenti: 9), Australia. Il Vescovo eletto è nato nel 1952 a Washington, D.C. (Stati Uniti d’America), ed è stato ordinato sacerdote nel 1977. Finora Parroco del “All Saints Parish”, Liverpool, Sydney (Australia), succede al Vescovo Micheal John Malone, del quale il Santo Padre ha accettato la rinuncia al governo pastorale della medesima Diocesi presentata in conformità al canone 401, paragrafo 2, del Codice di Diritto Canonico.

Sabato 2 aprile il Santo Padre:

- Ha nominato il Monsignore François Fonlupt, Vescovo di Rodez (superficie: 8.743; popolazione: 273.377; cattolici: 260.000; sacerdoti: 196; religiosi: 807; diaconi permanenti: 11), Francia. Il Vescovo eletto è nato nel 1954 a Allègre (Francia) ed è stato ordinato sacerdote nel 1979. Finora Vicario Episcopale dell’Arcidiocesi di Clermont (Francia), succede al Vescovo Bellino Ghirard, del quale il Santo Padre ha accettato la rinuncia al governo pastorale della medesima Diocesi, presentata per raggiunti limiti d’età.

- Ha nominato l’Arcivescovo Santos Abril y Castelló, che è Vice Camerlengo di Santo Romana Chiesa, Membro della Congregazione per i Vescovi.
NER:RE:NA/ VIS 201104 (120)
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