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lunedì 23 dicembre 2013

IL SANTO PADRE TRASCORRE IL POMERIGGIO DI SABATO CON I BAMBINI DELL'OSPEDALE BAMBINO GESÙ DI ROMA

Città del Vaticano, 23 dicembre (VIS). Nel pomeriggio di sabato 21 dicembre, il Santo Padre ha fatto visita ai bambini e alle bambine dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, presso la sede del Gianicolo. Di proprietà della Santa Sede, il Bambino Gesù è il più grande Policlinico e Centro di ricerca pediatrico d'Europa. Vi lavorano quasi 2.600 persone, tra medici, ricercatori, infermieri, tecnici ospedalieri ed impiegati. Oltre un milione, ogni anno, le prestazioni ambulatoriali, 27.000 i ricoveri, 25.000 gli interventi chirurgici, 71.000 gli accessi al dipartimento di emergenza.

Nato nel 1869 come primo ospedale pediatrico italiano grazie all'iniziativa dei duchi Salviati, donato alla Santa Sede nel 1924, il Bambino Gesù è conosciuto dalle famiglie come "l'Ospedale del Papa". La visita di Papa Francesco rinnova una tradizione cara ai suoi predecessori, inaugurata da Giovanni XXIII nel Natale del 1958.

All'ingresso dell'Ospedale, quattromila persone erano ad attendere il Papa che era accompagnato dall'Arcivescovo Pietro Parolin, Segretario di Stato e dall'ex Segretario di Stato, Cardinale Tarcisio Bertone. Papa Francesco ha trascorso quasi tre ore con i bambini e i loro familiari rinunciando a pronunciare il discorso preparato, per passare più tempo con i piccoli pazienti e visitare tutti i reparti del Bambino Gesù, la Terapia Intensiva dove sono ricoverati una decina di neonati e bambini di pochi mesi, il Reparto di Rianimazione e il Reparto di Nefrologia.

Poco prima delle 17:00, il Papa è arrivato alla Cappella dell'Ospedale dove erano riuniti una trentina di bambini affetti da forme tumorali con i loro genitori. Nella Cappella c'era una cesta dove i piccoli pazienti hanno radunato i loro "sogni e le preghiere".

"Vi ringrazio per i vostri sogni e le vostre preghiere che avete raccolto in quella cesta che mi avete dato. Grazie tante! Li presentiamo insieme a Gesù: Lui li conosce meglio di tutti; Lui conosce quello che c'è nel profondo del nostro cuore. Specialmente con voi bambini, Gesù ha un legame speciale, vi sta sempre vicino. Adesso, recitiamo insieme una preghiera alla Madonna davanti a questa bella statua: la Madonna con Gesù".

Dopo la recita dell'Ave Maria, il Papa ha benedetto tutti i presenti e rinunciando al discorso ufficiale, ha proseguito la visita dell'Ospedale per trattenersi a parlare con quanti gremivano le corsie e le stanze. Il Papa si è fermato a parlare con i padri e le madri del gruppo "Figli in cielo", che hanno perso i figli che avevano messo la mondo. Una mamma ha regalato al Papa un angioletto, simbolo dei figli che non ci sono più ed il presidente del Bambino Gesù, Giuseppe Profiti, "ha regalato" al Papa una nuova struttura, un progetto di accoglienza per mamme e bambini in difficoltà, in collaborazione con la Caritas diocesana.

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