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giovedì 2 gennaio 2014

OLTRE SEI MILIONI E SEICENTOMILA FEDELI CON PAPA FRANCESCO

Città del Vaticano, 2 gennaio 2014 (VIS). La Prefettura della Casa Pontificia ha reso pubblico un Comunicato che informa che nel corso del 2013, a partire dal 13 marzo, giorno della sua elezione al soglio pontificio, oltre 6.600.000 fedeli hanno partecipato a diversi incontri con Papa Francesco: udienze generali (1.548.500) e particolari (87.400); celebrazioni liturgiche nella Basilica Vaticana e in Piazza San Pietro (2.282.000), Angelus e Regina Coeli (2.706.000). Questi dati si riferiscono solamente agli incontri che hanno avuto luogo in Vaticano e non includono altri eventi con grande partecipazione di fedeli, come il Viaggio Apostolico in Brasile nel mese di luglio per la celebrazione della Giornata Mondiale della Gioventù a Rio de Janeiro ed alcuni viaggi in Italia, a Lampedusa, a Cagliari ed Assisi, e le visite pastorali alla Diocesi di Roma. Il totale dei fedeli si stima a 6.623.000.

La Prefettura della Casa Pontificia precisa che si tratta di dati approssimativi, calcolati in base alle richieste di partecipazione agli incontri con il Papa e degli inviti distribuiti dalla Prefettura. È stata nel contempo compiuta una valutazione del numero di presenze in momenti quali l'Angelus e le grandi celebrazioni in Piazza San Pietro.


MARIA, FONTE DI SPERANZA E DI AUTENTICA GIOIA

Città del Vaticano, 2 gennaio 2014 (VIS). Mercoledì, 1° gennaio, Solennità di Maria, Santissima Madre di Dio, nell'ottava di Natale, e nella ricorrenza della XLVII Giornata Mondiale della Pace, sul tema: "Fraternità, fondamento e via per la pace", il Santo Padre ha presieduto la celebrazione della Messa nella Basilica Vaticana. Hanno concelebrato con il Papa il Cardinale Peter Kodwo Appiah Turkson, Presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace; l'Arcivescovo Pietro Parolin, Segretario di Stato; l'Arcivescovo Giovanni Angelo Becciu, Sostituto della Segreteria di Stato; l'Arcivescovo Dominique Mamberti, Segretario per i Rapporti con gli Stati ed il Vescovo Mario Toso, S.D.B., Segretario del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace.

Di seguito riportiamo l'omelia pronunciata da Papa Francesco:

"La prima Lettura ci ha riproposto l’antica preghiera di benedizione che Dio aveva suggerito a Mosè perché la insegnasse ad Aronne e ai suoi figli: 'Ti benedica il Signore e ti custodisca. Il Signore faccia risplendere per te il suo volto e ti faccia grazia. Il Signore rivolga a te il suo volto e ti conceda pace'. È quanto mai significativo riascoltare queste parole di benedizione all’inizio di un nuovo anno: accompagneranno il nostro cammino per il tempo che si apre davanti a noi. Sono parole di forza, di coraggio, di speranza. Non una speranza illusoria, basata su fragili promesse umane; neppure una speranza ingenua che immagina migliore il futuro semplicemente perché è futuro. Questa speranza ha la sua ragione proprio nella benedizione di Dio, una benedizione che contiene l’augurio più grande, l’augurio della Chiesa ad ognuno di noi, pieno di tutta la protezione amorevole del Signore, del suo provvidente aiuto".

"L’augurio contenuto in questa benedizione si è realizzato pienamente in una donna, Maria, in quanto destinata a diventare la Madre di Dio, e si è realizzato in lei prima che in ogni creatura. Madre di Dio. Questo è il titolo principale ed essenziale della Madonna. Si tratta di una qualità, di un ruolo che la fede del popolo cristiano, nella sua tenera e genuina devozione per la mamma celeste, ha percepito da sempre. Ricordiamo quel grande momento della storia della Chiesa antica che è stato il Concilio di Efeso, nel quale fu autorevolmente definita la divina maternità della Vergine. La verità sulla divina maternità di Maria trovò eco a Roma dove, poco dopo, fu costruita la Basilica di Santa Maria Maggiore, primo santuario mariano di Roma e dell’intero Occidente, nel quale si venera l’immagine della Madre di Dio - la Theotokos - con il titolo di Salus populi romani. Si racconta che gli abitanti di Efeso, durante il Concilio, si radunassero ai lati della porta della basilica dove si riunivano i Vescovi e gridassero: 'Madre di Dio!'. I fedeli, chiedendo di definire ufficialmente questo titolo della Madonna, dimostravano di riconoscerne la divina maternità. È l’atteggiamento spontaneo e sincero dei figli, che conoscono bene la loro Madre, perché la amano con immensa tenerezza. Ma è di più: è il sensus fidei del santo popolo fedele di Dio, che mai, nella sua unità, mai sbaglia".

"Maria è da sempre presente nel cuore, nella devozione e soprattutto nel cammino di fede del popolo cristiano. 'La Chiesa cammina nel tempo … e in questo cammino procede ricalcando l’itinerario compiuto dalla Vergine Maria'. Il nostro itinerario di fede è uguale a quello di Maria, per questo la sentiamo particolarmente vicina a noi! Per quanto riguarda la fede, che è il cardine della vita cristiana, la Madre di Dio ha condiviso la nostra condizione, ha dovuto camminare sulle stesse strade frequentate da noi, a volte difficili e oscure, ha dovuto avanzare nel 'pellegrinaggio della fede'".

"Il nostro cammino di fede è legato in modo indissolubile a Maria da quando Gesù, morente sulla croce, ce l’ha donata come Madre dicendo: 'Ecco tua madre!'. Queste parole hanno il valore di un testamento e danno al mondo una Madre. Da quel momento la Madre di Dio è diventata anche Madre nostra! Nell’ora in cui la fede dei discepoli veniva incrinata da tante difficoltà e incertezze, Gesù li affidava a Colei che era stata la prima a credere, e la cui fede non sarebbe mai venuta meno. E la 'donna' diventa Madre nostra nel momento in cui perde il Figlio divino. Il suo cuore ferito si dilata per fare posto a tutti gli uomini, buoni e cattivi, tutti, e li ama come li amava Gesù. La donna che alle nozze di Cana di Galilea aveva dato la sua cooperazione di fede per la manifestazione delle meraviglie di Dio nel mondo, al calvario tiene accesa la fiamma della fede nella risurrezione del Figlio, e la comunica con affetto materno agli altri. Maria diventa così sorgente di speranza e di gioia vera!".

"La Madre del Redentore ci precede e continuamente ci conferma nella fede, nella vocazione e nella missione. Con il suo esempio di umiltà e di disponibilità alla volontà di Dio ci aiuta a tradurre la nostra fede in un annuncio del Vangelo gioioso e senza frontiere. Così la nostra missione sarà feconda, perché è modellata sulla maternità di Maria. A Lei affidiamo il nostro itinerario di fede, i desideri del nostro cuore, le nostre necessità, i bisogni del mondo intero, specialmente la fame e la sete di giustizia e di pace e di Dio; e la invochiamo tutti insieme, e vi invito ad invocarla per tre volte, imitando quei fratelli di Efeso, dicendole 'Madre di Dio': Madre di Dio! Madre di Dio! Madre di Dio! Amen".

PAPA FRANCESCO: LA PACE RICHIEDE LA FORZA DELLA MITEZZA, LA FORZA NONVIOLENTA DELLA VERITÀ E DELL’AMORE

Città del Vaticano, 2 gennaio 2014 (VIS). Al termine della Celebrazione Eucaristica nella Solennità di Maria Santissima Madre di Dio e nella ricorrenza della XLVII Giornata Mondiale della Pace, il Santo Padre Francesco si è affacciato alla finestra dello studio nel Palazzo Apostolico Vaticano per recitare l’Angelus con i fedeli e i pellegrini presenti in Piazza San Pietro. Prima della recita dell'Angelus, il Papa ha rivolto ai fedeli alcune riflessioni sulla pace.

"Sulla scia dei miei Predecessori, a partire da Paolo VI, ho sviluppato il tema in un Messaggio, già diffuso e che oggi idealmente consegno a tutti. Alla base c’è la convinzione che siamo tutti figli dell’unico Padre celeste, facciamo parte della stessa famiglia umana e condividiamo un comune destino. Da qui deriva per ciascuno la responsabilità di operare affinché il mondo diventi una comunità di fratelli che si rispettano, si accettano nelle loro diversità e si prendono cura gli uni degli altri. Siamo anche chiamati a renderci conto delle violenze e delle ingiustizie presenti in tante parti del mondo e che non possono lasciarci indifferenti e immobili: c’è bisogno dell’impegno di tutti per costruire una società veramente più giusta e solidale. Da ogni angolo della terra, oggi i credenti elevano la preghiera per chiedere al Signore il dono della pace e la capacità di portarla in ogni ambiente".

"In questo primo giorno dell’anno, il Signore ci aiuti ad incamminarci tutti con più decisione sulle vie della giustizia e della pace. (...) Lo Spirito Santo agisca nei cuori, sciolga le chiusure e le durezze e ci conceda di intenerirci davanti alla debolezza del Bambino Gesù. La pace, infatti, richiede la forza della mitezza, la forza nonviolenta della verità e dell’amore".

"Nelle mani di Maria, Madre del Redentore, poniamo con fiducia filiale le nostre speranze. A lei, che estende la sua maternità a tutti gli uomini, affidiamo il grido di pace delle popolazioni oppresse dalla guerra e dalla violenza, perché il coraggio del dialogo e della riconciliazione prevalga sulle tentazioni di vendetta, di prepotenza, di corruzione. A lei chiediamo che il Vangelo della fraternità, annunciato e testimoniato dalla Chiesa, possa parlare ad ogni coscienza e abbattere i muri che impediscono ai nemici di riconoscersi fratelli".

Al termine della recita dell'Angelus, il Papa ha augurato ai pellegrini e ai fedeli un anno ricco di pace ed ha ringraziato il Presidente della Repubblica Italiana per le espressioni augurali rivoltegli durante il suo Messaggio alla Nazione nella notte del 31 dicembre. Il Papa ha invocato la benedizione del Signore sul popolo italiano "affinché, con il contributo responsabile e solidale di tutti, possa guardare al futuro con fiducia e speranza". "Saluto con gratitudine - ha continuato il Santo Padre - le tante iniziative di preghiera e impegno per la pace che si svolgono in ogni parte del mondo in occasione della Giornata Mondiale della Pace. Ricordo, in particolare, la Marcia nazionale che ha avuto luogo ieri sera a Campobasso, organizzata da CEI, Caritas e Pax Christi. Saluto i partecipanti alla manifestazione 'Pace in tutte le terre', promossa a Roma e in molti Paesi dalla Comunità di Sant’Egidio. Come pure le famiglie del Movimento dell’Amore Familiare, che hanno vegliato stanotte in Piazza San Pietro. (...) E saluto anche gli amici e i volontari della Fraterna Domus". Prima di concludere il Papa ha ricordato i "'Cantori della Stella' - Sternsinger - i bambini e ragazzi che in Germania e Austria portano nelle case la benedizione di Gesù e raccolgono offerte per i bambini che mancano del necessario".

IL VOLTO DI ROMA È COME UN MOSAICO LE CUI TESSERE SONO TUTTI COLORO CHE VI ABITANO

Città del Vaticano, 31 dicembre 2013 (VIS). Alle 17:00 di martedì 31 dicembre, il Santo Padre ha presieduto, nella Basilica Vaticana, i Primi Vespri della Solennità di Maria Santissima Madre di Dio, cui hanno seguito l'esposizione del Santissimo Sacramento, il canto del tradizionale inno 'Te Deum' di ringraziamento a conclusione dell'anno civile, e la benedizione eucaristica.

"Mentre giunge al termine l’anno 2013 - ha detto Papa Francesco nell'omelia - raccogliamo, come in una cesta, i giorni, le settimane, i mesi che abbiamo vissuto, per offrire tutto al Signore. E domandiamoci coraggiosamente: come abbiamo vissuto il tempo che Lui ci ha donato? Lo abbiamo usato soprattutto per noi stessi, per i nostri interessi, o abbiamo saputo spenderlo anche per gli altri? Quanto tempo abbiamo riservato per stare con Dio, nella preghiera, nel silenzio, nella adorazione?".

"E poi pensiamo, noi cittadini romani - ha proseguito il Pontefice - pensiamo a questa città di Roma. Che cosa è successo quest’anno? Che cosa sta succedendo, e che cosa succederà? Com’è la qualità della vita in questa Città? Dipende da tutti noi! Com’è la qualità della nostra 'cittadinanza'? Quest’anno abbiamo contribuito, nel nostro 'piccolo', a renderla vivibile, ordinata, accogliente? In effetti, il volto di una città è come un mosaico le cui tessere sono tutti coloro che vi abitano. Certo, chi è investito di autorità ha maggiore responsabilità, ma ciascuno di noi è corresponsabile, nel bene e nel male".

"Roma è una città di una bellezza unica. Il suo patrimonio spirituale e culturale è straordinario. Eppure, anche a Roma ci sono tante persone segnate da miserie materiali e morali, persone povere, infelici, sofferenti, che interpellano la coscienza di ogni cittadino. A Roma forse sentiamo più forte questo contrasto tra l’ambiente maestoso e carico di bellezza artistica, e il disagio sociale di chi fa più fatica. Roma è una città piena di turisti, ma anche piena di rifugiati. Roma è piena di gente che lavora, ma anche di persone che non trovano lavoro o svolgono lavori sottopagati e a volte indegni; e tutti hanno il diritto ad essere trattati con lo stesso atteggiamento di accoglienza e di equità, perché ognuno è portatore di dignità umana".

"È l’ultimo giorno dell’anno. Che cosa faremo, come agiremo nel prossimo anno, per rendere un poco migliore la nostra Città? La Roma dell’anno nuovo avrà un volto ancora più bello se sarà ancora più ricca di umanità, ospitale, accogliente; se tutti noi saremo attenti e generosi verso chi è in difficoltà; se sapremo collaborare con spirito costruttivo e solidale, per il bene di tutti. La Roma dell’anno nuovo sarà migliore se non ci saranno persone che la guardano 'da lontano', in cartolina, che guardano la sua vita solo 'dal balcone', senza coinvolgersi in tanti problemi umani, problemi di uomini e donne che, alla fine… e dal principio, lo vogliamo o no, sono nostri fratelli".

"In questa prospettiva - ha ribadito il Pontefice - la Chiesa di Roma si sente impegnata a dare il proprio contributo alla vita e al futuro della Città - è il suo dovere! -, si sente impegnata ad animarla con il lievito del Vangelo, ad essere segno e strumento della misericordia di Dio".

Al termine della Celebrazione dei Vespri in Basilica, il Santo Padre ha compiuto una breve visita al Presepio allestito all'obelisco in Piazza San Pietro.

ALTRI ATTI PONTIFICI

Città del Vaticano, 2 gennaio 2014 (VIS). Il Santo Padre ha nominato il Vescovo Emmanuel Obbo, della Congregazione degli Apostoli di Gesù, Arcivescovo di Tororo (superficie: 8.837: popolazione: 3.251.000; cattolici: 705.363; sacerdoti: 95; religiosi: 227), Uganda ed Amministratore Apostolico "sede vacante et ad nutum Sanctae Sedis" della Diocesi di Soroti (Uganda). Finora Vescovo di Soroti (Uganda), succede all'Arcivescovo Denis Kiwanuka Lute, del quale il Santo Padre ha accettato la rinuncia al governo pastorale dell'Arcidiocesi di Tororo, presentata per raggiunti limiti d'età.

ELENCO ATTIVITÀ SANTO PADRE SETTEMBRE-DICEMBRE 2013

Città del Vaticano, 30 dicembre 2013 (VIS). Di seguito riportiamo un resoconto dei principali avvenimenti relativi all'attività del Santo Padre e della Santa Sede, dal settembre al dicembre 2013.

SETTEMBRE

2: Beatificazione, a Messina (Italia), di Antonio Franco, Prelato Ordinario di Santa Lucia del Mela, vissuto tra i secoli XVI e XVII.

2: Udienza al Signor Veselin Šukovic. Ambasciatore del Montenegro, in occasione della presentazione delle Lettere Credenziali.

4: Il Santo Padre riceve le LL.EE Antonella Mularoni e Denis Amici, Capitani Reggenti della Repubblica di San Marino e Seguito.

6: Il Santo Padre riceve in udienza il Presidente dello Stato Plurinazionale di Bolivia, Signor Juan Evo Morales Ayma.

7: Papa Francesco indice una giornata di digiuno e di preghiera per la pace in Siria, in Medio Oriente e nel mondo intero.

7: Udienza al Signor Peter Sopko, Ambasciatore della Repubblica Slovacca, in occasione della presentazione delle Lettere Credenziali.

9: Udienza al Signor Piotr Nowima-Konopka, Ambasciatore di Polonia, in occasione della presentazione delle Lettere Credenziali.

10: Riunione del Santo Padre con tutti i Capi Dicastero della Curia Romana, con il Presidente del Governatorato ed il Cardinale Vicario di Roma.

10: Visita privata di Papa Francesco al Centro Astalli di Roma, sede italiana del Jesuit Refugee Service, per l'accoglienza e il servizio ai richiedenti asilo e ai rifugiati.

12: Udienza al Primo Ministro della Thailandia, Signora Yingluck Shinawatra.

13: Il Papa riceve in udienza il Signor Denis Fontes De Souza Pinto, Ambasciatore del Brasile, in occasione della presentazione delle Lettere Credenziali.

14: Udienza al Signor Kiril Liubomirov Topalov, Ambasciatore di Bulgaria, in occasione della presentazione delle Lettere Credenziali.

14: Beatificazione, a Cordoba (Argentina), del sacerdote José Gabriel del Rosario Brochero, (1840-1914), sacerdote e missionario, noto come "il parroco-gaucho".

16: Incontro del Papa con il Clero di Roma nella Basilica di San Giovanni in Laterano.

19: Papa Francesco riceve in udienza il Primo Ministro della Repubblica di Lituania, Signor Algirdas Butkevicius.

20: Ricevuto dal Papa il Presidente della Repubblica di Honduras, Signor Porfirio Lobo Sosa.

20: Il Santo Padre Francesco riceve in udienza, il Signor, János Áder, Presidente d’Ungheria.

22: Visita Pastorale a Cagliari al Santuario "Nostra Signora di Bonaria".

23: Udienza al Signor Juan Carlos Gamarra, Ambasciatore del Perù, in occasione della presentazione delle Lettere Credenziali.

24: Messaggio del Santo Padre per la Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, in programma il 19 gennaio 2014, sul tema: "Migranti e rifugiati: verso un mondo migliore".

28: Chirografo con il quale il Santo Padre istituisce un "Consiglio di Cardinali" con il compito di aiutarlo nel governo della Chiesa universale e di studiare un progetto di revisione della Costituzione Apostolica "Pastor bonus" sulla Curia Romana.

29: Santa Messa in occasione della Giornata dei Catechisti.

30: Nel corso del Concistoro Ordinario Pubblico, Papa Francesco decreta che i Beati Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II siano iscritti nell'Albo dei Santi, il 27 aprile 2014, Domenica II di Pasqua e della Divina Misericordia.


OTTOBRE

1: Prima delle tre riunioni di Papa Francesco con il Consiglio dei Cardinali.

1: L'Istituto per le Opere di Religione (IOR) pubblica, per la prima volta, nel sito web www.ior.va, il suo rapporto annuale relativo al 2012.

4: Visita Pastorale ad Assisi (Italia).

5: Pubblicazione della Lettera Pontificia con la quale Papa Francesco nomina il Cardinale Joachim Meisner, Arcivescovo di Köln (Germania), suo Inviato Speciale alla celebrazione del 750° anniversario della posa della prima pietra del Duomo di Xanten (Germania), che avrà luogo il 13 ottobre 2013.

7: Il Santo Padre riceve in udienza le loro Maestà il Re del Lesotho, Letsie III, e la Regina ‘Masenate Mohato Seeiso.

8: Il Santo Padre Francesco indice la III Assemblea Generale Straordinaria del Sinodo dei Vescovi, da tenersi in Vaticano, dal 5 al 19 ottobre 2014, sul tema: "Le sfide pastorali della famiglia nel contesto dell'evangelizzazione".

9: Il Santo Padre Francesco estende alla Chiesa Universale il Culto liturgico in onore della Beata Angela da Foligno, dell'Ordine Secolare di San Francesco (1248-1309), iscrivendola nel catalogo dei Santi.

10: Ricevuto dal Papa in udienza il Signor Ivo Josipovic, Presidente della Repubblica di Croazia.

12: Udienza al Signor Carlos Ávila Molina, Ambasciatore di Honduras, in occasione della presentazione delle Lettere Credenziali.

13: Santa Messa in occasione della Giornata Mariana nel contesto delle celebrazioni dell'Anno della Fede.

15: Il Cardinale Tarcisio Bertone, S.D.B., lascia oggi l'incarico di Segretario di Stato, come annunciato il 31 agosto 2013, quando il Papa ha accettato, secondo il Canone 354 del Codice di Diritto Canonico, le sue dimissioni, chiedendogli però di rimanere in carica fino al 15 ottobre 2013.

15: L'Arcivescovo Pietro Parolin, nominato il 31 agosto 2013 nuovo Segretario di Stato, prende oggi possesso del suo ufficio.

17: Il Santo Padre Francesco riceve in udienza il Signor Mahmoud Abbas, Presidente dello Stato di Palestina.

18: Udienza al Presidente della Repubblica del Camerun, Signor Paul Biya.

21: Il Santo Padre riceve in udienza il Signor Kenneth F. Hackett, Ambasciatore degli Stati Uniti d’America, in occasione della presentazione delle Lettere Credenziali.

24: Ricevuti dal Papa Sua Altezza Reale il Principe Guillaume, Gran Duca Ereditario del Granducato di Lussemburgo, con la Principessa Stéphanie, e Seguito.

25: Udienza al Presidente della Repubblica di Guinea Equatoriale, Signor Teodoro Obiang Nguema Mbasogo.

26: Ricevuto da Papa Francesco il Presidente della Repubblica di Panama, Signor Ricardo Alberto Martinelli Berrocal.

26: Pubblicazione della Lettera con la quale il Santo Padre nomina il Cardinale Raffaele Farina, S.D.B., Archivista e Bibliotecario emerito di Santa Romana Chiesa, Suo Inviato Speciale alla celebrazione del primo centenario dell'Università "Sophia" di Tokyo (Giappone), in programma il 1° novembre.

27: Santa Messa in occasione della Giornata della Famiglia nell'ambito dell'Anno della Fede.

31: Il Papa annuncia la sua intenzione di convocare un Concistoro per la creazione di nuovi cardinali in occasione della Festa della Cattedra di San Pietro, il 22 febbraio 2014.

NOVEMBRE

1: Solennità di Tutti i Santi: Santa Messa al Cimitero del Verano, Roma.

5: Pubblicazione del Documento preparatorio della III Assemblea Generale Straordinaria del Sinodo dei Vescovi, dal titolo: "Le sfide pastorali sulla famiglia nel contesto dell'evangelizzazione".

7: Papa Francesco stabilisce i temi delle tre prossime edizioni della Giornata Mondiale della Gioventù:
XXIX Giornata Mondiale della Gioventù, 2014: "Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli" (Mt 5,3).

XXX Giornata Mondiale della Gioventù, 2015: "Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio" (Mt 5,8).

XXXI Giornata Mondiale della Gioventù, 2016 (Cracovia) "Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia" (Mt 5,7).

8: Il Presidente della Repubblica di Costa Rica, Signora Laura Chinchilla Miranda, ricevuta in udienza dal Santo Padre Francesco.

8: Presentazione del primo numero della nuova serie della rivista semestrale "Latinitas", a cura della "Pontificia Academia Latinitatis", istituita da Papa Benedetto XVI nel novembre 2012.

9: Pubblicazione della Lettera con la quale il Santo Padre nomina il Cardinale Cláudio Hummes, OFM, Prefetto emerito della Congregazione per il Clero, suo Inviato Speciale alla celebrazione conclusiva del pellegrinaggio nazionale delle reliquie di San Roque González de Santa Cruz e dei Compagni martiri, nel 25° anniversario della loro canonizzazione, in programma ad Asunción (Paraguay) il 15 novembre 2013.

11: Cordoglio del Papa per la morte, all'età di 96 anni, del Cardinale Domenico Bartolucci, Diacono dei SS. Nomi di Gesù e Maria in via Lata, già Maestro della Cappella Musicale Pontificia "Sistina".

14: Visita ufficiale del Santo Padre Francesco al Quirinale in risposta alla visita in Vaticano del Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano, l'8 giugno scorso.

15: Il Governatorato dello Stato Città del Vaticano, in accordo con la Pontificia Commissione Referente di Studio e di Indirizzo per gli Affari Economici ed Amministrativi della Santa Sede, dà mandato a un’équipe internazionale di Ernst & Young di effettuare un lavoro di verifica e consulenza sulle attività economiche e sui processi di gestione amministrativa dell'Ente.

- 18: Pubblicazione della Lettera Apostolica in forma di Motu Proprio del 15 novembre 2013, con la quale Papa Francesco approva il nuovo Statuto dell'Autorità di Informazione Finanziaria (A.I.F.).

18: Papa Francesco riceve in udienza il Primo Ministro delle Bahamas, Signor Perry Gladstone Christie.

22: Udienza al Signor Vjekoslav Bevanda, Presidente del Consiglio dei Ministri della Bosnia ed Erzegovina.

23: Pubblicazione della Lettera con la quale il Santo Padre nomina il Cardinale Walter Brandmüller, Diacono di San Giuliano dei Fiamminghi, suo Inviato Speciale alle celebrazioni del 450° anniversario della chiusura del Concilio ecumenico di Trento, in programma nel Duomo di Trento (Italia), il 1° dicembre 2013.

24: Il Santo Padre consegna l'Esortazione Apostolica "Evangelii gaudium" a 36 rappresentanti del Popolo di Dio al termine della Celebrazione Eucaristica in occasione della chiusura dell'Anno della Fede, inaugurato da Papa Benedetto l'11 ottobre 2012.

25: Il Signor Horacio Manuel Cartes Jara, Presidente della Repubblica del Paraguay, ricevuto in udienza dal Santo Padre Francesco.

25: Il Santo Padre riceve in udienza il Presidente della Federazione Russa, Signor Vladimir V. Putin.

28: Papa Francesco nomina il Monsignor Alfred Xuereb, suo Segretario Particolare, Delegato per la "Pontificia Commissione referente sull'Istituto per le Opere di Religione" e per la "Pontificia Commissione referente di studio e di indirizzo sull'organizzazione della struttura economico-amministrativa della Santa Sede".

30: Pubblicazione della Lettera con la quale il Santo Padre nomina il Cardinale Nicolás de Jesús López Rodríguez, Arcivescovo di Santo Domingo, Suo Inviato Speciale alle celebrazioni di chiusura del I centenario dell'istituzione della Provincia Ecclesiastica di Managua, in programma il 2 dicembre 2013.


DICEMBRE

1: Visita pastorale alla Parrocchia romana “San Cirillo Alessandrino” a Tor Sapienza.

2: Il Santo Padre Francesco riceve in udienza il Signor Benjamin Netanyahu, Primo Ministro dello Stato d’Israele.

2: Papa Francesco riceve in udienza un gruppo di Vescovi della Conferenza Episcopale dei Paesi Bassi, in visita “ad Limina Apostolorum”.

2: Il Consiglio di Sovrintendenza dell'Istituto per le Opere di Religione (IOR) nomina Rolando Marranci, Direttore Generale.

3: Seconda serie di riunioni del Consiglio dei Cardinali.

3: Da oggi online antichi testi della Biblioteca Apostolica Vaticana e delle Bodleian Libraries di Oxford.

5: Su richiesta del Consiglio dei Cardinali, il Papa annuncia l'istituzione di una Commissione per la protezione dei fanciulli.

6: Pubblicazione del Messaggio di Papa Francesco per la XXII Giornata Mondiale del Malato 2014: "Fede e carità: 'Anche noi dobbiamo dare la vita per i fratelli', in programma l'11 febbraio prossimo, memoria liturgica della Beata Maria Vergine di Lourdes.

9: Il Santo Padre riceve in udienza il Signor Denis Sassou-Nguesso, Presidente della Repubblica del Congo, e Seguito.

11: Papa Francesco eletto uomo dell'anno da Time Magazine.

12: Presentazione del Messaggio del Santo Padre per la 47a Giornata Mondiale della Pace, (1° gennaio 2014), dal titolo: "Fraternità, fondamento e via per la pace".

16: Presentazione delle Lettere Credenziali del Signor Signor Francis Kyung-surk Kim, nuovo Ambasciatore di Corea.

17: Cordoglio del Papa per la morte, all'età di 87 anni, del Cardinale Ricard María Carles Gordó, Arcivescovo emerito di Barcelona (Spagna).

18: Il Papa estende alla Chiesa Universale il culto liturgico in onore del Beato Pietro Favre, Sacerdote professo della Compagnia di Gesù, nato a Le Villaret (Alta Savoia, Francia) il 13 aprile 1506 e morto a Roma il 1° agosto 1546, iscrivendolo nel catalogo dei Santi.

19: Udienza al Primo Ministro di San Vincenzo e Grenadine, Signor Ralph Everard Gonsalves.

20: Presentazione delle Lettere Credenziali del Signor James K. Bebaako-Mensah, nuovo Ambasciatore del Ghana.

21: Visita all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù.
23: Presentazione delle Lettere Credenziali del Signor Rodney Alejandro López, nuovo Ambasciatore di Cuba.

28: il Santo Padre Francesco nomina Segretario Generale della Conferenza Episcopale Italiana 'ad interim' S.E. Monsignor Nunzio Galantino, Vescovo di Cassano all'Jonio (Italia).
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